SIENA - Più che soddisfatto Ergin Ataman, pronto ad affermare che, se la sua squadra giocasse sempre come contro la Virtus, nessuna in Europa potrebbe essere alla sua altezza. Una bella reazione di orgoglio, dopo il ko amaro di Roseto, e forse è per questo che il coach è ottimista e gurda già all’incontro di coppa.
“La squadra è stata grande - afferma - ed ha girato benissimo. Ma è stato grande anche il pubblico e così aspetto la stessa squadra e anche lo stesso pubblico per l’incontro con il Tau di mercoledì prossimo”.
Quali sono state le basi di questo successo?
“La partita è iniziata bene e nel primo quarto abbiamo avuto una buona difesa anche se abbiamo pasticciato in attacco. Ma si vedeva che c’era intensità e nel secondo quarto abbiamo fatto il salto che ci ha dato fiducia. Il secondo tempo è iniziato sempre con tanta intensità ma i nostri avversari hanno trovato tiri disperati da tre punti nel finale anche se abbiamo retto bene e quindi non gli è servito”.
Cosa ha funzionato meglio?
“Sono andati bene tutti i ruoli, anche i rimbalzi e questo si vede anche dalla valutazione statistica finale che è molto superiore rispetto a quella di Bologna. E’ una buona vittoria che però dobbiamo dimenticare subito per prepararci bene alla gara di mercoledì”.
Sono state importanti anche le palle recuperate.
“Questo è il gioco che stiamo preparando dall’inizio del campionato. Non abbiamo sottovalutato la Virtus anche se in questo momento ha problemi, soprattutto nel ruolo di play dove noi abbiamo intensificato la pressione ed infatti siamo riusciti a non farli girare”.
Turkcan è stato autore di una gara dai due volti.
“Ha giocato in modo positivo anche se nel primo tempo era un po’ giù. Ha comunque difeso bene e nella ripresa ha messo a segno ottimi tiri da sotto, ha preso fiducia ed il resto è sotto gli occhi di tutti”.
Il resto della squadra?
“E’ stata una giornata dove tutti, anche chi veniva dalla panchina, ha dato un buon apporto. Quando le cose vanno così tutto diventa facile. Con il gioco di oggi avremmo battuto qualsiasi squadra non solo italiana ma anche europea”.
Mitchell?
“Ancora non è entrato completamente dentro al gioco della squadra, ma è arrivato da così poco... Poi Stefanov era in grande giornata e quindi non è stato possibile vederlo di più”.
Susanna Guarino
“La squadra è stata grande - afferma - ed ha girato benissimo. Ma è stato grande anche il pubblico e così aspetto la stessa squadra e anche lo stesso pubblico per l’incontro con il Tau di mercoledì prossimo”.
Quali sono state le basi di questo successo?
“La partita è iniziata bene e nel primo quarto abbiamo avuto una buona difesa anche se abbiamo pasticciato in attacco. Ma si vedeva che c’era intensità e nel secondo quarto abbiamo fatto il salto che ci ha dato fiducia. Il secondo tempo è iniziato sempre con tanta intensità ma i nostri avversari hanno trovato tiri disperati da tre punti nel finale anche se abbiamo retto bene e quindi non gli è servito”.
Cosa ha funzionato meglio?
“Sono andati bene tutti i ruoli, anche i rimbalzi e questo si vede anche dalla valutazione statistica finale che è molto superiore rispetto a quella di Bologna. E’ una buona vittoria che però dobbiamo dimenticare subito per prepararci bene alla gara di mercoledì”.
Sono state importanti anche le palle recuperate.
“Questo è il gioco che stiamo preparando dall’inizio del campionato. Non abbiamo sottovalutato la Virtus anche se in questo momento ha problemi, soprattutto nel ruolo di play dove noi abbiamo intensificato la pressione ed infatti siamo riusciti a non farli girare”.
Turkcan è stato autore di una gara dai due volti.
“Ha giocato in modo positivo anche se nel primo tempo era un po’ giù. Ha comunque difeso bene e nella ripresa ha messo a segno ottimi tiri da sotto, ha preso fiducia ed il resto è sotto gli occhi di tutti”.
Il resto della squadra?
“E’ stata una giornata dove tutti, anche chi veniva dalla panchina, ha dato un buon apporto. Quando le cose vanno così tutto diventa facile. Con il gioco di oggi avremmo battuto qualsiasi squadra non solo italiana ma anche europea”.
Mitchell?
“Ancora non è entrato completamente dentro al gioco della squadra, ma è arrivato da così poco... Poi Stefanov era in grande giornata e quindi non è stato possibile vederlo di più”.
Susanna Guarino
