TRIESTE «Battere Cantù è come cercare di arginare un fiume in piena». Cesare Pancotto inquadra così la sfida che stasera (PalaTrieste ore 18.15) metterà Trieste di fronte all’Oregon Cantù. Una gara che chiude la tre giorni contro il Gotha della pallacanestro italiana e che promette scintille e spettacolo.
«Cantù – spiega il viceallenatore triestino Furio Steffè – è la squadra più in forma del momento. Una formazione che vince grazie alla semplicità di una pallacanestro basata su tanta intensità sia in difesa sia in attacco. In difesa sono sempre aggressivi, attuano cambi sistematici e sono pronti a sporcare le tue linee di passaggio. Una determinazione, anche fisica, che sono bravissimi a mantenere per tutti i 40’. Proprio questa incredibile concentrazione è la loro arma in più anche in attacco, con giochi semplici nella loro organizzazione che portano Hines e compagni a sfruttare al meglio le loro potenzialità».
Trieste, reduce da tre sconfitte consecutive, deve cercare di bloccare l’emorragia di risultati. Per chiudere il girone di andata con una vittoria e tornare a riacquistare quella fiducia persa nelle ultime gare. «Fermare Cantù? – continua Steffè –. Facile a dirsi, non certo a farsi. Dovremo provare a mettere in crisi la loro grande sicurezza difendendo duro sui giochi nei quali sono più forti e lasciando aperta la porta alle soluzioni alternative. I duelli decisivi? Potrei dire – conclude Steffè – Hines contro Roberson e Thornton contro Erdmann ma è giusto sottolineare come, mai in questa gara, tutti i duelli individuali decideranno la partita».
Programma della diciassettesima giornata: Skipper Bologna-Metis Varese (Grossi, Ramilli, Duranti), Pall. Trieste-Oregon Cantù (Mattioli, Corrias, Di Modica), Virtus Roma-Air Avellino (Tola, Ursi, Sardella), Fabriano-Snaidero Udine (D’Este, Filippini, Pallonetto), Lauretana Biella-Euro Roseto (Cicoria, Lo Guzzo, Seghetti), Viola R. Calabria-Benetton Treviso (Facchini, Cerebuch, Quacci), Pippo Milano-Scavolini Pesaro (Paternicò, Reatto, Vianello F.), Pompea Napoli-Mabo Livorno (Lamonica, Borroni, Letizia).
lo. ga.
«Cantù – spiega il viceallenatore triestino Furio Steffè – è la squadra più in forma del momento. Una formazione che vince grazie alla semplicità di una pallacanestro basata su tanta intensità sia in difesa sia in attacco. In difesa sono sempre aggressivi, attuano cambi sistematici e sono pronti a sporcare le tue linee di passaggio. Una determinazione, anche fisica, che sono bravissimi a mantenere per tutti i 40’. Proprio questa incredibile concentrazione è la loro arma in più anche in attacco, con giochi semplici nella loro organizzazione che portano Hines e compagni a sfruttare al meglio le loro potenzialità».
Trieste, reduce da tre sconfitte consecutive, deve cercare di bloccare l’emorragia di risultati. Per chiudere il girone di andata con una vittoria e tornare a riacquistare quella fiducia persa nelle ultime gare. «Fermare Cantù? – continua Steffè –. Facile a dirsi, non certo a farsi. Dovremo provare a mettere in crisi la loro grande sicurezza difendendo duro sui giochi nei quali sono più forti e lasciando aperta la porta alle soluzioni alternative. I duelli decisivi? Potrei dire – conclude Steffè – Hines contro Roberson e Thornton contro Erdmann ma è giusto sottolineare come, mai in questa gara, tutti i duelli individuali decideranno la partita».
Programma della diciassettesima giornata: Skipper Bologna-Metis Varese (Grossi, Ramilli, Duranti), Pall. Trieste-Oregon Cantù (Mattioli, Corrias, Di Modica), Virtus Roma-Air Avellino (Tola, Ursi, Sardella), Fabriano-Snaidero Udine (D’Este, Filippini, Pallonetto), Lauretana Biella-Euro Roseto (Cicoria, Lo Guzzo, Seghetti), Viola R. Calabria-Benetton Treviso (Facchini, Cerebuch, Quacci), Pippo Milano-Scavolini Pesaro (Paternicò, Reatto, Vianello F.), Pompea Napoli-Mabo Livorno (Lamonica, Borroni, Letizia).
lo. ga.
Fonte: Il Piccolo