Reggio Calabria – La Viola è rientrata; tutti stanchi ma felici per l’impresa su un campo storico come quello della Scavolini. Vincere a Pesaro dà sempre un’emozione particolare – confessa Lino Lardo – ed anche quando scendevo su quel parquet da giocatore provavo una certa emozione. Sono orgoglioso dell’impresa e dedico a nome di tutti noi la qualificazione alle Final Eight ai nostri meravigliosi tifosi. Saranno valutate le condizioni dei due acciaccati di turno J.J. Eubanks che lamenta una botta al costato e Titus Ivory alle prese con la solita dolorosissima distorsione alla caviglia. Si ha l’impressione che entrambi i giocatori potranno essere recuperati in extremis per la partita con la Benetton, anche se qualche dubbio resta per Ivory. Tornando all’impresa di Pesaro, la squadra si è espressa al massimo esibendo una difesa granitica e selezionando molto bene gli attacchi, annichilendo sotto canestro gli avversari, ed alla fine l’aver catturato ben 17 rimbalzi in più (50 contro 33) ha inciso molto nell’economia della partita. Tra l’altro, i neroarancio hanno tirato con migliori percentuali, segno questo di ottima lettura in attacco e grande difesa che raramente ha concesso il tiro facile ai pesaresi. Nelle ultime partite, i tre terminali offensivi più pericolosi dei marchigiani erano Beric, Richardson e Gigena,ma facevano paura anche le conclusioni da sotto di un pivot molto alto come Lacey. Ebbene, Richardson ha realizzato solo 2 punti, Beric 6 con 4 tiri liberi ed un solo canestro su azione ad appena due minuti dalla fine, Gigena 6 punti e Lacey 2 punti. Il quadro è eloquente e fa intuire l’approccio difensivo alla partita che ha avuto la squadra reggina, con Lardo che ha letteralmente fatto impazzire il suo collega Crespi propinandogli delle difese a zona, a uomo e miste, cambiando ogni qualvolta i pesaresi cercavano di prendere le contromisure. In attacco, J.J. Eubanks è stato un chirurgo che ha affondato il bisturi ogni volta ce ne fosse bisogno ed a nulla sono valsi i cambi di marcatura su di lui. Ma in vari momenti, hanno bene inciso in attacco anche Mazzarino, autore di una bomba importantissima nelle fasi finali della partita quando la Scavolini tentava la disperata rimonta, poi Williams che ha giocato saggiamente cercando di seguire le indicazioni della panchina ed andando in doppia cifra non solo nelle realizzazioni, ma anche ai rimbalzi. Di Ivory ormai si sa tutto, di quel suo sacrificarsi in difesa annullando gli avversari di turno e stavolta realizzando punti importanti, Tomidy che pure ha avuto un basso minutaggio perché limitato dai falli, quando è stato in campo ha letteralmente surclassato Lacey e Lamma in regia ha messo in evidenza il suo splendido stato di forma facendosi preferire ad un Rombaldoni visibilmente emozionato di trovarsi a giocare in quel parquet. Cittadini, partendo in quintetto, ha confermato l’ormai suo pieno inserimento e non appena avrà accumulato maggiore esperienza attraverso un sempre più importante minutaggio, diverrà sicuramente un fattore importante sotto canestro. Anche Eze, anche se ha fatto denotare qualche pausa, è apparso in netto miglioramento e sulla via del pieno recupero fisico. Insomma, una Viola che con venti punti in classifica quando ancora non è finita la fase ascendente del torneo fa sognare tutti, anche se Lardo continua ad alzare cortine fumogene per potere lavorare in pace, dovendo completare il suo programma di lavoro sul campo teso a migliorare tutti insieme ancora di più. Forse teme che le troppe lodi creino nei tifosi eccessive aspettative. Lui ha ragione, ma come si fa a non parlare di questa squadra in termini entusiastici? Frattanto la Società ricorda ai tifosi che ancora per due settimane sono ancora in vendita i carnet di 6 biglietti al prezzo complessivo di cinquanta euro, in pratica se ne pagano cinque ed uno è gratuito. Gli stessi biglietti si possono usare in qualsiasi partita della stagione regolare, anche più di uno nello stesso incontro.