VARESE — Vietato parlare di buon inizio anno per la Metis, che contro Fabriano in casa ha ottenuto una vittoria semplicemente doverosa e rispettosa di chi ha pagato il biglietto o ha sottoscritto l'abbonamento in estate. La guarigione completa è un'altra cosa, non bastano certo due punti contro l'ultima della classe per dire che Varese ha risolto i suoi problemi. Finchè in campo c'è uno come Boris Gorenc è facile mascherare le difficoltà ma il vantaggio di averlo potrebbe essere ancora maggiore se tutti facessero la loro parte. «Non siamo quelli visti ieri sera, ma sono sicuro che presto torneremo a giocare come all'inizio del campionato - dice con inguaribile ottimismo Cristiano Zanus Fortes, ora pivot titolare al posto dell'infortunato Shawnelle Scott -. I giocatori sono gli stessi, l'allenatore pure, lavoriamo forte... Le cose non ci vengono ma dobbiamo stare uniti e su perare questo momento difficile». Il segnale davvero forte sarebbe vincere domani a Bologna, ma i tifosi non si aspettano tanta grazia. Molti seguiranno la partita in trasferta, anche per «riabbracciare» il Poz, cui tutti sono rimasti legatissimi, ma pochi sono convinti di tornare a casa con i punti che servono per risalire altre posizioni in classifica.
R.P.
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Fonte: Il Giorno