La Viola ferma la Scavolini

Vincendo a Pesaro sulla Scavolini per 80-72, la Viola consolida l'obiettivo di centrare le finali di Coppa Italia. Alla Scavolini, invece, non riesce l'impresa di allungare la sua serie positiva, che si ferma a tre vittorie. La prima parte della gara è dominata proprio dai calabresi, complice una Scavolini latitante nel gioco ed approssimativa al tiro. Dopo una buona partenza (7-0 al 2'), Pesaro si inceppa. Esce fuori, così, la Viola che con una robusta difesa - Tomidy su tutti - chiude ogni varco ai tiratori pesaresi. In attacco, ci pensa poi un eccellente Eubanks (16 punti a metà gara) a fare la differenza, imprendibile per Gilbert e Gigena. Gli ospiti salgono fino a toccare le 12 lunghezze di vantaggio al 17' (27-39), per poi chiudere sul confortate 31-41.


Pesaro ha un sussulto all'inizio del terzo quarto, con Gilbert e Mc Ghee in evidenza, quando riesce a piazzare un parziale di 16-7 che riapre la partita. Pecile al 26' avvicina la Scavolini ad un solo punto (47-48), ma il sorpasso non c'è. I marchigiani sbagliano molto al tiro (25/64) alla fine, con un negativo 8/31 dalla distanza e sotto le plance Tomidy e Cittadini hanno la meglio su Lacey e Albano. Per la Scavolini non è serata quando Eubanks, dopo qualche minuto in panca a rifiatare, riprende a mitragliare la retina da ogni posizione. La Viola - bravo anche Williams nei momenti decisivi - respinge l'assalto quasi disperato di Pesaro che non trova questa volta in Beric l'uomo della provvidenza. La Viola al 34' con un tiro dal perimetro di Mazzarino che fissa il 58-70 chiude anzitempo la partita.