Penultima di andata nella massima serie di basket, e palla sempre più pesante e infuocata. Un gruppo numeroso di squadre è racchiuso in un fazzoletto, e la volata per le migliori posizioni, in funzione Final Eight di Coppa Italia, è un gomito a gomito insidiosissimo. Stasera alle 20,30 la Montepaschi, aggregato il neo arrivato Aaron Mitchell, Usa con passaporto austriaco, tenta l'assalto al parquet dell'Euro Roseto, campo che lo scorso anno mise fine alla lunga imbattibilità iniziale dei biancoverdi. C'è dunque un motivo in più per Ataman per catechizzare i suoi biancoverdi ad una prestazione di grande carattere ed orgoglio. Roseto è una delle rivelazioni di questo campionato, una «creatura» che Phil Melillo (ex biancoverde, insieme a Mauro Sartori) ha modellato con grande equilibrio, riuscendola a farla diventare impavida e grande. E' un parquet che ha conosciuto una sola sconfitta in questo campionato, proprio alla prima giornata, contro l'Olimpia Milano. Ma con grandi attenuanti, visto che erano assenti sia Monroe che Callahan, colonne portanti del team.
Roseto poi è anche reduce dalla vittoria «corsara» sul campo di un'altra rivelazione di quest'anno, la Pall. Trieste di Cesare Pancotto, a conferma del momento positivo che sta attraversando.
Lo stesso può dirsi della Montepaschi, che dai successi contro Milano e Fabriano ha tratto giovamento per la crescita e per la convinzione nei propri mezzi. In corsa, adesso, si unisce Aaron Mitchell, giocatore chiamato a mettere a disposizione della squadra fisicità e talento, in modo da non far perdere giri alla squadra, quando Stefanov avrà innescato il giusto ritmo. Il resto, ovvero la montagna di talento che costituisce la Montepaschi di quest'anno, è una sommatoria che ancora non ha prodotti i risultati attesi, per quanto riguarda la costanza di rendimento, ed in questa difficile partita di stasera ha il compito di allungare la striscia positiva ed anche le mani sulla migliore posizione possibile nella griglia della Final Eight di Coppa Italia. Un rebus che i biancoverdi esauriranno già entro le prossime 48 ore, visto che sabato pomeriggio anticiperanno in tv la sfida alla Virtus Bologna.
Patrizio Forci
Roseto poi è anche reduce dalla vittoria «corsara» sul campo di un'altra rivelazione di quest'anno, la Pall. Trieste di Cesare Pancotto, a conferma del momento positivo che sta attraversando.
Lo stesso può dirsi della Montepaschi, che dai successi contro Milano e Fabriano ha tratto giovamento per la crescita e per la convinzione nei propri mezzi. In corsa, adesso, si unisce Aaron Mitchell, giocatore chiamato a mettere a disposizione della squadra fisicità e talento, in modo da non far perdere giri alla squadra, quando Stefanov avrà innescato il giusto ritmo. Il resto, ovvero la montagna di talento che costituisce la Montepaschi di quest'anno, è una sommatoria che ancora non ha prodotti i risultati attesi, per quanto riguarda la costanza di rendimento, ed in questa difficile partita di stasera ha il compito di allungare la striscia positiva ed anche le mani sulla migliore posizione possibile nella griglia della Final Eight di Coppa Italia. Un rebus che i biancoverdi esauriranno già entro le prossime 48 ore, visto che sabato pomeriggio anticiperanno in tv la sfida alla Virtus Bologna.
Patrizio Forci
Fonte: La Nazione
