News

Pippo, con l'Air match decisivo

Si misurano le ambizioni dei milanesi di agguantare le finali di Coppa Italia

Ecco la prima tegola dell'anno in vista del match d'esordio del 2003. Hai voglia a mangiar lenticchie e melograno per propiziarsi un anno ricco di fortuna se poi i risultati sono questi. Hugo Sconochini si è bloccato nel corso dell'ultimo allenamento in vista della trasferta di Avellino.
La causa è una contrattura all'inguine che i sanitari dell'Olimpia definiscono leggera. Non abbastanza però da non mettere in dubbio la presenza del «Condor» per il match della sedicesima di andata contro l'Air. Sconochini è partito insieme alla squadra alla volta dell'Irpinia ma per evitare di restare in nove a referto sull'aereo è salito anche il giovane Giacomo De Vecchi, promessa sul perimetro di soli 17 anni. Ogni decisione sull'impiego di Sconochini sarà presa solo nel riscaldamento ma appare assai probabile la sua presenza in tribuna e non sul parquet. Si tratta di un' assenza difficile da colmare in un match decisivo per l'ingresso dell'Olimpia nelle prime otto squadre che si giocheranno le finali di Coppa Italia a Forlì.
Un traguardo ampiamente alla portata della formazione di Caja vista ad inizio stagione, diventato ora quasi un miraggio. Dopo la striscia negativa delle ultime gare la Pippo prova a risalire la china contro l'Air Avellino, una squadra incostante, spesso vittima delle sue amnesie ma capace di giocare una pallacanestro di qualità, basata soprattutto sulla velocità e la difesa. I numeri delle due avversarie al PaladelMauro di Avellino sono quasi delle fotocopie. Le percentuali di Air e Pippo nei tiri da due e nelle triple, come quella a rimbalzo, sono pressoché identiche. Avellino affida la costruzione al play spagnolo Corrales, il presidio delle plance al centro Koutsopoulos e al suo vice Kuehl e i palloni da segnare al trio Collins, Grgurevic e Vanterpool.
Quest'ultimo ha le carte per essere il match winner per i «Lupi» a patto che dalla panchina arrivino anche i minuti di esperienza di quella volpe di Larry Middleton. Caja di suo, data per possibile l'assenza di Sconochini, dovrà lustrare per bene il reparto delle guardie, colonna portante delle prima uscite stagionali e ora rimorchio pesante, improduttivo e confusionario dei lunghi Kidd e Rancik. Naumoski, Coldebella, Simpkins e Niccolai hanno decisamente deluso a Biella e non possono concedere un bis di mediocrità che costerebbe decisamente caro.
A loro possibile discolpa potrebbe esserci un passaggio a vuoto dovuto ad un calo fisico, non certamente aiutato da questo tour de force a cavallo fra le feste. Il tempo per rifiatare però non c'è. Come l'Olimpia anche Avellino aspetta queste prime due partite dell'anno per uscire dalle sabbie mobili di una crisi late nte. Impossibile però pensare a regali. Natale è passato, ora bisogna vincere.


Maurizio Trezzi


Fonte: Il Giorno
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Supplier
Mobility Partner
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor