C'è in palio il 3º posto e forse qualcosa di più nella prima sfida del 2003 dell'Euro Roseto contro il Monte Paschi Siena, in programma oggi alle 20.30 al PalaSalara. Lo sanno i giocatori di Phil Melillo, che hanno lavorato senza interruzioni di sosta sia a San Silvestro (doppia seduta di allenamento prima di trasferirsi al completo a casa del patron Amadio per festeggiare il nuovo anno) che nel giorno di Capodanno, e lo sanno anche i tifosi che hanno affollato più del solito gli spalti quasi a voler rendere meno pesante il fatto di lavorare mentre tutti sono in festa. Con simili premesse facile prevedere il pubblico delle grandi occasioni per la penultima partita di andata, che potrebbe proiettare l'Euro in una dimensione inimmaginabile.
«Conoscete il mio pensiero: a questo punto della stagione ogni partita è una finale. In particolare quella di questa sera visto che affrontiamo una delle formazioni accreditate per vincere lo scudetto», dice un concentratissimo Phil Melillo. «L'incognita per il Roseto è rappresentata dalle condizioni fisiche di Dan Callahan, il lungo irlandese uscito in barella in occasione della partita vinta dall'Euro a Trieste: «Callahan si è allenato sia il 31 scorso che ieri», spiega il medico sociale dell'Euro, Ruggiero Corradetti, «e anche se avverte ancora dolore a livello intercostale sarà sicuramente nei dieci a disposizione del coach. Voglio sottolineare in tal senso il lavoro fondamentale del nostro osteopata, Paolo Castagna, e dei colleghi dell'ospedale di Atri, Capone, Damiani e Prosperi».
Buone notize anche per quanto riguarda Miroslav Radosevic, la guardia serba che sembra ormai pienamente recuperato dall'infortunio alla schiena. Nelle fila del Monte Paschi Siena dovrebbe fare il suo esordio il nuovo acquisto Aaron Mitchell, play maker 33enne di 1 metro e 87 americano con passaporto austriaco. Mitchell, che ha all'attivo una carriera di secondo piano in Europa (in Austria e Israele), prende il posto di Gentile che non ha esteso il contratto preferendo accasarsi in B1 nella sua Caserta.
Al di là del nuovo innesto, tuttavia, la formazione di Ataman appare forte in ogni ruolo anche se protagonista di un avvio di stagione altalenante: «Siena ha preso il meglio sul mercato in estate», sottolinea Melillo, «senza badare a spese, con la chiara intenzione di essere protagonista in campionato e in Eurolega. Giocatori del calibro di Alphonso Ford e Mirsad Turkcan non hanno bisogno di presentazioni, e l'asse play-pivot formato da Stefanov e Chiacig è forse il più collaudato tra quelli in circolazione. Inoltre Siena è una squadra che tira benissimo da 3 punti soprattutto con Zukauskas (spaventoso il suo 65% da dietro l'arco, ndc.) e Vukcevic. Sarà dura ma noi siamo determinati a vincere sempre, soprattutto in casa, anche con l'aiuto del pubblico».
Si comincia alle 20.30, anche se lo spettacolo inizierà almeno 10 minuti prima quando andrà in scena la presentazione stile Nba con tanto di luci psichedeliche ed effetti speciali fortemente voluta dal responsabile marketing Enzo Santarelli, che ha anche provveduto a una prima ristampa del calendario "Giganti d'Abruzzo", che è andato letteralmente a ruba nella sua prima tiratura e che stasera sarà in vendita al prezzo di 5 euro nel Roseto Basket Store, allestito all'interno del palazzetto.
Giorgio Pomponi
«Conoscete il mio pensiero: a questo punto della stagione ogni partita è una finale. In particolare quella di questa sera visto che affrontiamo una delle formazioni accreditate per vincere lo scudetto», dice un concentratissimo Phil Melillo. «L'incognita per il Roseto è rappresentata dalle condizioni fisiche di Dan Callahan, il lungo irlandese uscito in barella in occasione della partita vinta dall'Euro a Trieste: «Callahan si è allenato sia il 31 scorso che ieri», spiega il medico sociale dell'Euro, Ruggiero Corradetti, «e anche se avverte ancora dolore a livello intercostale sarà sicuramente nei dieci a disposizione del coach. Voglio sottolineare in tal senso il lavoro fondamentale del nostro osteopata, Paolo Castagna, e dei colleghi dell'ospedale di Atri, Capone, Damiani e Prosperi».
Buone notize anche per quanto riguarda Miroslav Radosevic, la guardia serba che sembra ormai pienamente recuperato dall'infortunio alla schiena. Nelle fila del Monte Paschi Siena dovrebbe fare il suo esordio il nuovo acquisto Aaron Mitchell, play maker 33enne di 1 metro e 87 americano con passaporto austriaco. Mitchell, che ha all'attivo una carriera di secondo piano in Europa (in Austria e Israele), prende il posto di Gentile che non ha esteso il contratto preferendo accasarsi in B1 nella sua Caserta.
Al di là del nuovo innesto, tuttavia, la formazione di Ataman appare forte in ogni ruolo anche se protagonista di un avvio di stagione altalenante: «Siena ha preso il meglio sul mercato in estate», sottolinea Melillo, «senza badare a spese, con la chiara intenzione di essere protagonista in campionato e in Eurolega. Giocatori del calibro di Alphonso Ford e Mirsad Turkcan non hanno bisogno di presentazioni, e l'asse play-pivot formato da Stefanov e Chiacig è forse il più collaudato tra quelli in circolazione. Inoltre Siena è una squadra che tira benissimo da 3 punti soprattutto con Zukauskas (spaventoso il suo 65% da dietro l'arco, ndc.) e Vukcevic. Sarà dura ma noi siamo determinati a vincere sempre, soprattutto in casa, anche con l'aiuto del pubblico».
Si comincia alle 20.30, anche se lo spettacolo inizierà almeno 10 minuti prima quando andrà in scena la presentazione stile Nba con tanto di luci psichedeliche ed effetti speciali fortemente voluta dal responsabile marketing Enzo Santarelli, che ha anche provveduto a una prima ristampa del calendario "Giganti d'Abruzzo", che è andato letteralmente a ruba nella sua prima tiratura e che stasera sarà in vendita al prezzo di 5 euro nel Roseto Basket Store, allestito all'interno del palazzetto.
Giorgio Pomponi
Fonte: Il Centro
