ROSETO. In attesa di rivedere in campo Monroe che, secondo le indicazioni scaturite dall'ultimo consulto effettuato a Forlì dal professor Porcellini (che lo ha operato alla spalla sinistra lo scorso settembre), potrebbe coincidere con la trasferta di Reggio Calabria in programma tra due settimane, ci si può lustrare gli occhi ammirando la guardia di colore in allenamento.
Monroe, infatti, in occasione del suo primo allenamento cinque contro cinque, ha letteralmente incantato il solito, folto gruppetto di tifosi che abita quotidianamente gli spalti del PalaSalara, segnando praticamente ogni volta che ha toccato palla al punto da far sorridere perfino il coach Melillo, non si sa se per il rammarico di non averlo domani a Treviso (11ª giornata di A1 maschile di basket) o perché immagina quello che sarà quando Monroe potrà giocare senza alcun rischio di ricaduta. Aspettando Monroe, dunque, altre sono le buone notizie che Melillo si è portato dietro questa mattina alla partenza della squadra per Treviso con un volo charter da Pescara; a cominciare dall'inserimento del nuovo play Davolio, facilitato dalla sosta e dalla voglia del giocatore emiliano di essere subito utile alla causa, per finire con la qualità davvero eccelsa degli allenamenti svolti in questa delicata settimana.
Alla luce delle prestazioni fin qui sciorinate dal folletto della Benetton, Tyus Edney, un compito difficile sarà quello che attende Teemu Rannikko: «Farò del mio meglio», sorride il play finlandese dell'Euro, «aiutato dai miei compagni e dal mio "alter ego" Davolio. Secondo me Edney è il miglior giocatore nel suo ruolo in circolazione in Europa. E' bravissimo sia quando si tratta di concludere contro la difesa schierata, sia quando può condurre la transizione e sia quando innesca con i suoi scarichi il tiro da 3 punti di Nicola e Garbajosa. Dovremo essere bravi a non farlo correre e giocare una gara perfetta».
Giorgio Pomponi
Monroe, infatti, in occasione del suo primo allenamento cinque contro cinque, ha letteralmente incantato il solito, folto gruppetto di tifosi che abita quotidianamente gli spalti del PalaSalara, segnando praticamente ogni volta che ha toccato palla al punto da far sorridere perfino il coach Melillo, non si sa se per il rammarico di non averlo domani a Treviso (11ª giornata di A1 maschile di basket) o perché immagina quello che sarà quando Monroe potrà giocare senza alcun rischio di ricaduta. Aspettando Monroe, dunque, altre sono le buone notizie che Melillo si è portato dietro questa mattina alla partenza della squadra per Treviso con un volo charter da Pescara; a cominciare dall'inserimento del nuovo play Davolio, facilitato dalla sosta e dalla voglia del giocatore emiliano di essere subito utile alla causa, per finire con la qualità davvero eccelsa degli allenamenti svolti in questa delicata settimana.
Alla luce delle prestazioni fin qui sciorinate dal folletto della Benetton, Tyus Edney, un compito difficile sarà quello che attende Teemu Rannikko: «Farò del mio meglio», sorride il play finlandese dell'Euro, «aiutato dai miei compagni e dal mio "alter ego" Davolio. Secondo me Edney è il miglior giocatore nel suo ruolo in circolazione in Europa. E' bravissimo sia quando si tratta di concludere contro la difesa schierata, sia quando può condurre la transizione e sia quando innesca con i suoi scarichi il tiro da 3 punti di Nicola e Garbajosa. Dovremo essere bravi a non farlo correre e giocare una gara perfetta».
Giorgio Pomponi
Fonte: Il Centro
