CASTELFRANCO. Una partita vera, con tanto di trofeo in palio, quella che stasera la Benetton giocherà a Castelfranco contro Trieste. La Coppa del Cinquantenario ad Ettore Messina servirà per togliere ai suoi un po' della ruggine accumulatasi durante la sosta in attesa che tornino i tre nazionali (Nemeth è già qui, domattina saranno in palestra Garbajosa, Marconato e Bulleri, da verificare le condizioni di quest'ultimo che ha dolori alla schiena), agli organizzatori, cioè l'A.P. Castelfranco, Castelgarden, il Comune e la Pro Loco, è l'occasione per racimolare una somma da destinare alla sezione locale dell'Associazione Italiana Assistenza Spastici per il Progetto Atlantis, che prevede l'acquisto di attrezzature sportive per i disabili. «Una gara che ci sarà utile per ritrovare la condizione e l'abitudine a giocare assieme in vista dell'impegno di domenica contro Roseto - fa Messina - ma anche per rompere la monotonia di tanti allenamenti contro i nostri juniores. Credo che in questo momento abbiamo bisogno soprattutto di correre, peccato per il "Bullo", non capisco perché l'abbiano portato in Portogallo per una partita non fondamentale quando già a Trento si sapeva che stava poco bene. Mi auguro che siano dolori che, come sono venuti, se ne possano anche andare».
Come hai visto coloro che sono a tua disposizione?
«Sereni, hanno beneficiato della pausa anche a livello mentale. Chiaramente, dal punto di vista fisico, stanno facendo un tantino di fatica, ma è naturale. Contro Trieste m' interessa, non il risultato, ma il rendimento individuale».
Prima della sosta c'era una Benetton in gran forma, oggi te la ritrovi un po' sparpagliata ed acciaccata...
«Già, ma quantomeno questo vale anche per gli altri. E, comuque, in una stagione massacrante, fatta di 70-80 gare è importante avere dei momenti per tirare il fiato. Spero solo che le varie nazionali, specialmente quella italiana e spagnola, si qualifichino già alla fine di questa serie di partite, in modo da dare, il prossimo gennaio, un po' di riposo a Marconato, Garbajosa e Bulleri».
Festa. Al termine (21.30) gran festa alla birreria Tankard di Caselle d'Altivole con Marcelo Nicola ed il suo Fan Club.
Si gioca. Castelfranco, Palavenale, ore 19.
Benetton. 4 Nicola, 5 Edney, 6 Langdon, 7 Pittis, 8 Steffel, 9 Borsato, 10 Loncar, 12 Nemeth, 13 Markoishvili, 14 Calabria. Trieste. 4 Cavaliero, 5 Maric, 6 Sy, 7 Pigato, 8 Camata, 9 Kelecevic, 10 Erdmann, 11 Casoli, 14 Podestà, 15 Robinson. Arbitri. Anesin, Chiari e Vianello.
Juniores. Settima vittoria di fila per gli juniores: 88-80 sui Bears (Michele Gherardini 31 con 5 bombe, Sereni 20). Treviso unica a punteggio pieno davanti a Mestre. Lunedì dura trasferta a Vicenza.
Silvano Focarelli
Come hai visto coloro che sono a tua disposizione?
«Sereni, hanno beneficiato della pausa anche a livello mentale. Chiaramente, dal punto di vista fisico, stanno facendo un tantino di fatica, ma è naturale. Contro Trieste m' interessa, non il risultato, ma il rendimento individuale».
Prima della sosta c'era una Benetton in gran forma, oggi te la ritrovi un po' sparpagliata ed acciaccata...
«Già, ma quantomeno questo vale anche per gli altri. E, comuque, in una stagione massacrante, fatta di 70-80 gare è importante avere dei momenti per tirare il fiato. Spero solo che le varie nazionali, specialmente quella italiana e spagnola, si qualifichino già alla fine di questa serie di partite, in modo da dare, il prossimo gennaio, un po' di riposo a Marconato, Garbajosa e Bulleri».
Festa. Al termine (21.30) gran festa alla birreria Tankard di Caselle d'Altivole con Marcelo Nicola ed il suo Fan Club.
Si gioca. Castelfranco, Palavenale, ore 19.
Benetton. 4 Nicola, 5 Edney, 6 Langdon, 7 Pittis, 8 Steffel, 9 Borsato, 10 Loncar, 12 Nemeth, 13 Markoishvili, 14 Calabria. Trieste. 4 Cavaliero, 5 Maric, 6 Sy, 7 Pigato, 8 Camata, 9 Kelecevic, 10 Erdmann, 11 Casoli, 14 Podestà, 15 Robinson. Arbitri. Anesin, Chiari e Vianello.
Juniores. Settima vittoria di fila per gli juniores: 88-80 sui Bears (Michele Gherardini 31 con 5 bombe, Sereni 20). Treviso unica a punteggio pieno davanti a Mestre. Lunedì dura trasferta a Vicenza.
Silvano Focarelli
Fonte: La Tribuna
