Il triplice impegno azzurro per le qualificazioni ai prossimi Europei in Svezia ha obbligato il campionato di basket a due settimane di sosta forzata e Piero Bucchi a lavorare con gli uomini contati. Domenica al Palazzetto arriverà Trieste per una sfida d’alta quota che la Virtus sarà costretta a preparare in meno di 48 ore. Tonolli e Righetti sono infatti impegnati in azzurro (mercoledì saranno in Portogallo), Tusek con la Slovenia, Myers è bloccato dai problemi al tendine della mano (il controllo medico di oggi stabilirà quando potrà essere disponibile) e Bonora è alle prese con una fascite plantare: la sosta sta costringendo il tecnico di Roma a fare i salti mortali per provare a tenere in condizione ciò che gli resta della squadra. E quella con la Trieste di Cesare Pancotto sarà una partita da vincere a tutti i costi se si vorrà restare aggrappati alla seconda posizione; un passo falso risucchierebbe immediatamente la Virtus nel gruppone delle inseguitrici, prima delle altre due partite di vertice con Siena e Milano. Per domenica il club romano ha ottenuto dalla Lega l’anticipo di un’ora (17.15) dell’inizio allo scopo di evitare la concomitanza con Roma-Juventus. Con la speranza di dirottare al Palazzetto qualche tifoso diretto all’Olimpico. (V. Vecc.)
