Scavolini, Malaventura giura su una buona avventura

PESARO - Merce rara, i pesaresi “veri". Matteo Malaventura è tornato a casa quest’anno, dopo tre anni di peregrinare. E’ felice di essere di nuovo in mezzo ai concittadini, ma è un po’ scontento del suo rendimento iniziale. Contraddizioni da mettere in conto, ma che un ragazzo di 24 anni con la testa sulle spalle vuole risolvere al più presto. «Qui ci sono i miei amici e tutto è familiare, ma non sono per niente soddisfatto di quello che ho fatto vedere in campo. So di poter dare di più e spero che dopo la pausa le mie prestazioni siano molto migliori». Lui ha recuperato la voce, la squadra quella fiducia necessaria per spaccare il mondo. «Finora abbiamo avuto alti e bassi, ma siamo un gruppo giovane, che cresce di giorno in giorno. Il successo di Livorno ci ha dato una carica ulteriore, e adesso so che ripartiremo con più spinta». La pausa? «L’ho utilizzata per riposarmi - continua “Mala", uno di classe, stimato tanto sia per il talento che per l’indole - anche se ho fatto due sedute di pesi. Avevamo bisogno di un po’ di relax, ci ha fatto bene staccare». Ha progetti per la prima domenica senza basket? «Oggi si gira con le targhe alterne e io ho la macchina con la targa dispari... Puoi immaginare che non sia troppo felice... Penso che me ne starò in famiglia». Notizie dalla Nazionale? «Ero riserva a casa, ma non sono stato chiamato. Ho sentito Pecile prima che partisse per Istanbul, mi ha detto che stava andando tutto secondo i piani». Domenica prossima arriva Avellino... «Ho letto che stanno predisponendo alcuni cambiamenti. E’ una squadra con un nucleo americano, assolutamente da non sottovalutare, con una bocca da fuoco come Middleton, che a Pesaro conoscono tutti bene». Presto per lei la sfida con il suo passato... «Già, aspetto con ansia l’incontro con Biella, una città dove ho passato due anni bellissimi. Loro stanno attraversando un momento difficile, ma noi non possiamo fare sconti a nessuno».
Per oggi in programma non ci sono nè partite nè allenamenti (forse la prossima settimana si affronta Rimini in amichevole), ma è atteso dagli States Norm Richardson. Domani la Scavolini ricomincia a lavorare.
Camilla Cataldo