Avellino, Maggioli frena

Riprenderà domani, per l' Air Avellino, il lavoro di preparazione alla prossima trasferta di Pesaro. Intanto, in vista della sosta di domenica, i cestisti biancoverdi si stanno godendo ancora qualche ora di tranquillità in compagnia dei propri cari. I "lupi" cominceranno ad arrivare in città a partire da questa sera fino a domenica, quando, si spera, possa arrivare anche il neo-biancoverde James Collins. Non è escluso, però, che per la ripresa regolare degli allenamenti, altri giocatori possano aggregarsi al roster di coach Markovski. Non è più un segreto, oramai, che la dirigenza di galleria Giordano stia tentando di riportare in Irpinia il centro Michele Maggioli, attualmente di proprietà (ha un contratto triennale) della Montepaschi Siena. Maggioli, sempre che la trattativa vada in porto, potrebbe essere ingaggiato in prestito, esattamente come nell'anno della promozione. L'operazione, però, non è affatto semplice. Menotti Sanfilippo, consulente di mercato dell'Air, ha ammesso di avere già allacciato dei contatti con il procuratore. Maggioli, però, frena ogni facile entusiasmo. «Non è col mio procuratore che si deve parlare - spiega il centro pesarese -, ma con la società. Il mio cartellino è di Siena, io sono un giocatore di Siena e con Siena mi sto allenando. Solo se la dirigenza di Siena dovesse decidere di cedermi in prestito io potrei pensare di tornare ad Avellino. Ma per ora non mi hanno fatto sapere assolutamente niente. Queste cose le sto solo leggendo sui giornali. Anzi, ho anche letto che sarei potuto arrivare ad Avellino in giornata. Questa cosa mi ha lasciato sconcertato. Come posso arrivare in giornata ad Avellino se non so ancora niente?». È proprio vero, dunque, che portare ora Maggioli ad Avellino sarà molto più difficile rispetto al tentativo di quest'estate. Perché non c'è da convincere soltanto il giocatore, ma anche la sua attuale squadra di appartenenza. E siccome in questo momento, a quanto pare, ci sono almeno altre due formazioni di serie A interessate ad ingaggiare il centro della Montepaschi, il ritorno ad Avellino appare davvero molto difficile. Anche perché non è poi tanto sicuro che l'Air possa permettersi un ingaggio oneroso come quello dello stesso Maggioli. Tutto potrebbe dipendere, comunque, anche dalle cessioni di altri elementi del roster di Markovski, con le quali si potrebbe dare una "boccata d'ossigeno" alle casse societarie. Poi tutto sarebbe molto più facile, considerando che Maggioli non ha mai fatto mistero di preferire tornare ad Avellino piuttosto che in altre piazze della serie A. Insomma, la partita per il ritorno in biancoverde del "Maggio" è ancora apertissima. Così come lo è anche quella per l'ingaggio dell'ala Fabrizio Ambrassa. Nel suo caso, però, la trattativa potrebbe essere meno complessa, sempre che, nei prossimi giorni, la dirigenza biancoverde riesca a cedere qualche giocatore. L'eventuale ingaggio di Ambrassa non sarebbe oneroso quanto quello di Maggioli, ma, per il momento, l'acquisto di un pivot (piuttosto che di un'ala) pare sia tra le priorità di coach Zare Markovski.
Raffaele Giusto