FABRIANO — Il premio vittoria è la possibilità di rispondere alla chiamata della nazionale danese per Kingombe, la trasferta a Madrid per Nunez (ieri la partenza, domenica il ritorno in città) per la visita specialistica dell'ortopedico e il viaggio degli americani direzione patria. «In questi tre giorni liberi — spiega il soddisfattissimo Carmenati — parleremo con gli stranieri e decideremo il da farsi. E' molto probabile che per alcuni giorni torneranno negli Stati Uniti, comunque di una cosa sono certissimo. Dei nostri americani (del resto, questa è l'unica data disponibile, visto che durante le festività natalizie si giocherà a ritmo continuo, ndr), nessuno pensa minimamente alla fuga o alla possibilità di non rientrare pià a Fabriano. Su questo metto non una, ma dieci mani sul fuoco».
E' su di giri il coach dopo una vittoria che vale doppio, se non triplo per l'«iniezione» a classifica, morale e perfino società. «Ho visto tutti i ragazzi lottare con grandissimo temperamento. E' chiaro che dopo questo successo i problemi non scompaiono, perché in cabina di regìa a Gattoni chiediamo sempre gli straordinari e Nunez deve 'miracoleggiare' per superare i guai alla schiena. Il nostro motore, quello degli esterni, non gira ancora appieno, ma questi due punti sono vitali. La spinta propulsiva per il salvataggio della società? Beh, anche dopo la vittoria sulla Virtus si diceva che il successo avrebbe agevolato il riassetto, invece…».
Ma proprio dal fronte societario paiono arrivare, seppur timidamente, buone nuove. Il presidente Alberti, sostenuto dal sindaco Sorci, attende con curiosità l'incontro campale di lunedì prossimo allo Janus (ore 18) con le forze economiche cittadine, ma intanto l'ex presidente Claudio Biondi conferma in toto il suo impegno di accollarsi la parte di «regresso» che grava sulle sue spalle. «Se qualcuno pensa che il sottoscritto giochi sull'equivoco si sbaglia di grosso», fa sapere Biondi, «Autorizzo chiunque a chiedere a un paio di istituti di credito com'è la situazione delle polizze fidejussorie firmate da me per il Fabriano basket. Quell'impegno l'ho preso e lo onorerò, anzi, malgrado il trattamento ostile ricevuto dalla tifoseria, sono pronto anche a contribuire all'eventuale nuova cordata per salvare lo storico club locale».
a. d. m.
E' su di giri il coach dopo una vittoria che vale doppio, se non triplo per l'«iniezione» a classifica, morale e perfino società. «Ho visto tutti i ragazzi lottare con grandissimo temperamento. E' chiaro che dopo questo successo i problemi non scompaiono, perché in cabina di regìa a Gattoni chiediamo sempre gli straordinari e Nunez deve 'miracoleggiare' per superare i guai alla schiena. Il nostro motore, quello degli esterni, non gira ancora appieno, ma questi due punti sono vitali. La spinta propulsiva per il salvataggio della società? Beh, anche dopo la vittoria sulla Virtus si diceva che il successo avrebbe agevolato il riassetto, invece…».
Ma proprio dal fronte societario paiono arrivare, seppur timidamente, buone nuove. Il presidente Alberti, sostenuto dal sindaco Sorci, attende con curiosità l'incontro campale di lunedì prossimo allo Janus (ore 18) con le forze economiche cittadine, ma intanto l'ex presidente Claudio Biondi conferma in toto il suo impegno di accollarsi la parte di «regresso» che grava sulle sue spalle. «Se qualcuno pensa che il sottoscritto giochi sull'equivoco si sbaglia di grosso», fa sapere Biondi, «Autorizzo chiunque a chiedere a un paio di istituti di credito com'è la situazione delle polizze fidejussorie firmate da me per il Fabriano basket. Quell'impegno l'ho preso e lo onorerò, anzi, malgrado il trattamento ostile ricevuto dalla tifoseria, sono pronto anche a contribuire all'eventuale nuova cordata per salvare lo storico club locale».
a. d. m.
Fonte: Il Resto del Carlino
