Roseto: arriva Cantù

ROSETO - Torna a respirare l'arietta fina del campionato l'Euro Roseto, che questa sera affronterà l'Oregon Cantù, squadra terza in classifica, a quota 12 come il Roseto. I lombardi sono in serie positiva da 4 turni, hanno fatto bottino nelle ultime due trasferte (il turno scorso a Napoli) e in casa vincono da 4 turni. Non male per una squadra che molti avrebbero voluto in ribasso dopo l'exploit della scorsa stagione (quarto posto in regular season, semifinali scudetto e Eurolega guadagnata sul parquet e poi "lasciata" a Siena per sovrabbondanza di extracomunitari). La squadra è allenata da Coach Pino Sacripanti, allenatore dell'anno del passato torneo, che pare annoveri origini vibratiane (neretesi per la precisione). L'intelaiatura del team è rimasta quella dell'anno scorso, con Jerry McCullogh in cabina di regia, "Bootsy" Thorton guardia tiratrice, Sam Hines poliedrica ala piccola, Shaun Stonerook ala forte e formidabile uomo-squadra. Per motivi di tesseramento, la società canturina ha dovuto rinunciare al centro titolare Todd Lindeman e a Ryan Hoover, micidiale sesto uomo, approdato a Teramo. Il mercato ha quindi portato in Lombardia il centro svedese Fredrick Jonzen, l'esterno neozelandese di passaporto inglese Phil Jones e il play italiano Cristiano Fazzi. Completano il roster i lunghi Marcelo Damiao e Dan Gay e l'ala Patrizio Riva. Una squadra ben assortita, capace di sfruttare al meglio l'adattabilità tattica di uomini come Hines e Stonerook e capitalizzare al massimo un assetto molto solido dovuto alla riconferma dei quattro quinti del quintetto titolare. L'Euro Roseto, atteso ad una dura prova dopo la vittoriosa trasferta di Fabriano, potrà contare sul rientro nei dieci di Moltedo, rimesso in sesto dalle cure del tris d'assi Corradetti-Verrigni-Fusco. Sulle condizioni dell'uruguaiano non ci sono però certezze e, quindi, non è scontato il suo impiego nello "starting five". Nelle ultime ore, oltre alle condizioni di Moltedo, a Roseto tiene banco l'argomento mercato. Si parla di un play e del possibile taglio di Pieri, categoricamente smentito da Amadio, che ha però ammesso che la società potrebbe seguire un regista italiano, quale ulteriore integrazione alla squadra. Altra smentita del Patron dell'Euro Roseto per quanto riguarda il possibile arrivo di un lungo. Amadio ha detto che nessun centro è all'orizzonte, pur ammettendo di stare lavorando all'opzione di giovani talenti in chiave futura (prossima stagione). Tornando alla gara, palla a due al palasport comunale, alle ore 20.30, agli ordini della triade in grigio formata da Facchini, Sabetta e Nardecchia.
Luca Maggitti