TRIESTE - Pallacanestro Trieste di fronte a un bivio sulla questione sponsor. A due mesi dall’inizio del campionato sembra essere entrata in dirittura d’arrivo la trattativa con il possibile nuovo compagno di viaggio per il campionato italiano.
Grande cautela nella sede di via dei Macelli dove, nonostante la prudenza necessaria a salvaguardare il buon esito della trattativa, confermano la possibilità di chiudere nei prossimi giorni. Il nome dello sponsor resta rigorosamente top-secret, anche se nei giorni scorsi è circolata la voce di una grande industria a livello europeo pronta a legare il suo nome alla società triestina per il campionato 2002-2003. «Siamo moderatamente ottimisti – conferma il presidente Roberto Cosolini – entro martedì della prossima settimana dovremmo avere una risposta definitiva».
Con l’arrivo del nuovo sponsor, la Pallacanestro Trieste sistemerebbe il budget di una stagione che, tra campionato e coppa Uleb, costa alla società una somma che si aggira attorno ai 3 milioni e 300 mila euro. «Nel bilancio preventivo che abbiamo presentato ai soci – continua Cosolini – la voce relativa al contratto di sponsorizzazione rappresenta una quota stimabile tra il 22 e il 25 per cento delle entrate. È chiaro che se dovessimo continuare il campionato senza un marchio dovremmo trovare delle soluzioni alternative per coprire i costi di questa stagione. Una cosa, in ogni caso, va chiarita. In qualunque caso la Pallacanestro Trieste sarà in grado di portare a termine il campionato».
Una situazione paradossale per Trieste che, se non ha ancora trovato il marchio per questo campionato, sembra già coperta per la prossima stagione. Si parla, infatti, di una azienda d’abbigliamento che dal prossimo anno lancerà una linea sportiva e che, di conseguenza, avrebbe interesse a legare il suo nome a una delle società di vertice del campionato italiano di pallacanestro.
Archiviata, almeno per qualche giorno, la questione sponsorizzazione la Pallacanestro Trieste si concentra sul prossimo impegno di campionato. Prima della pausa programmata per gli impegni della nazionale di Charlie Recalcati, la formazione di Cesare Pancotto sarà in campo per affrontare, sabato alle 20.30, la Pompea Napoli. Avversaria da prendere con le molle per i buoni risultati ottenuti in questa prima parte di campionato, che Trieste ha già affrontato in un paio di occasioni nel precampionato vincendo nel torneo di Grado e perdendo, invece, la finale del torneo di Lignano.
«Credo che Napoli – il commento di Cesare Pancotto – sia la squadra meno prevedibile del nostro campionato. Un gruppo che ha grande talento tattico e atletico e che ha dimostrato di saper competere con le grandi. Noi dobbiamo affrontarla con la dovuta cautela mantenendo l’intensità e la determinazione che abbiamo dimostrato di avere nelle sfide con la Snaidero e, in Uleb, con il Darussafaka. L’importante è non sovraccaricare i ragazzi in questi giorni che precedono la gara. Per questo abbiamo deciso di concedere un po’ di recupero mentale, prima che fisico, abolendo le sedute mattutine».
Lorenzo Gatto
n EUROLEGA È della Benetton il derby italiano di Eurolega. I trevigiani hanno superato per 95-80 la Skipper Bologna. Stasera le altre due italiane: Montepaschi-Lubiana e Virtus Bologna-Cska Mosca.
Grande cautela nella sede di via dei Macelli dove, nonostante la prudenza necessaria a salvaguardare il buon esito della trattativa, confermano la possibilità di chiudere nei prossimi giorni. Il nome dello sponsor resta rigorosamente top-secret, anche se nei giorni scorsi è circolata la voce di una grande industria a livello europeo pronta a legare il suo nome alla società triestina per il campionato 2002-2003. «Siamo moderatamente ottimisti – conferma il presidente Roberto Cosolini – entro martedì della prossima settimana dovremmo avere una risposta definitiva».
Con l’arrivo del nuovo sponsor, la Pallacanestro Trieste sistemerebbe il budget di una stagione che, tra campionato e coppa Uleb, costa alla società una somma che si aggira attorno ai 3 milioni e 300 mila euro. «Nel bilancio preventivo che abbiamo presentato ai soci – continua Cosolini – la voce relativa al contratto di sponsorizzazione rappresenta una quota stimabile tra il 22 e il 25 per cento delle entrate. È chiaro che se dovessimo continuare il campionato senza un marchio dovremmo trovare delle soluzioni alternative per coprire i costi di questa stagione. Una cosa, in ogni caso, va chiarita. In qualunque caso la Pallacanestro Trieste sarà in grado di portare a termine il campionato».
Una situazione paradossale per Trieste che, se non ha ancora trovato il marchio per questo campionato, sembra già coperta per la prossima stagione. Si parla, infatti, di una azienda d’abbigliamento che dal prossimo anno lancerà una linea sportiva e che, di conseguenza, avrebbe interesse a legare il suo nome a una delle società di vertice del campionato italiano di pallacanestro.
Archiviata, almeno per qualche giorno, la questione sponsorizzazione la Pallacanestro Trieste si concentra sul prossimo impegno di campionato. Prima della pausa programmata per gli impegni della nazionale di Charlie Recalcati, la formazione di Cesare Pancotto sarà in campo per affrontare, sabato alle 20.30, la Pompea Napoli. Avversaria da prendere con le molle per i buoni risultati ottenuti in questa prima parte di campionato, che Trieste ha già affrontato in un paio di occasioni nel precampionato vincendo nel torneo di Grado e perdendo, invece, la finale del torneo di Lignano.
«Credo che Napoli – il commento di Cesare Pancotto – sia la squadra meno prevedibile del nostro campionato. Un gruppo che ha grande talento tattico e atletico e che ha dimostrato di saper competere con le grandi. Noi dobbiamo affrontarla con la dovuta cautela mantenendo l’intensità e la determinazione che abbiamo dimostrato di avere nelle sfide con la Snaidero e, in Uleb, con il Darussafaka. L’importante è non sovraccaricare i ragazzi in questi giorni che precedono la gara. Per questo abbiamo deciso di concedere un po’ di recupero mentale, prima che fisico, abolendo le sedute mattutine».
Lorenzo Gatto
n EUROLEGA È della Benetton il derby italiano di Eurolega. I trevigiani hanno superato per 95-80 la Skipper Bologna. Stasera le altre due italiane: Montepaschi-Lubiana e Virtus Bologna-Cska Mosca.
Fonte: Il Piccolo
