News

Fabriano, ecco qualche acconto

I giocatori ricevono lo stipendio e lo sciopero rientra

FABRIANO — La serrata è finita, da oggi si torna in palestra per preparare lo scontro salvezza di sabato con Biella. Un giorno e mezzo di sciopero degli allenamenti, poi l'intervento della società materializzatasi al palas ieri pomeriggio, attorno alle cinque e mezzo, con il presidente Giuseppe Alberti e il legale Maurizio Benvenuto, ha ripianato, almeno per il momento, la frattura.
«Ecco i soldi». Al chiuso della sala stampa giocatori, allenatore e staff tecnico hanno ricevuto le «didascalie» del caso dai vertici dirigenziali. «Per la verità dei problemi li avevo sempre tenuti informati» tiene a sottolineare Alberti. «Stavolta siamo stati ancor più precisi con Benvenuto che ha spiegato la situazione legata agli impegni assunti con le banche». Un'oretta di confronto diretto, all'interno del quale sembra si siano presi accordi piuttosto chiari. «Ho detto a Gattoni in qualità di capitano di farsi portavoce delle loro richieste. Noi siamo sempre pronti a confrontarci con la squadra, pur tenendo conto della specificità del momento a livello societario». Poi, uno ad uno, sono rientrati per ricevere l'assegno (a quanto pare di proporzioni non proprio… faraoniche), come un ulteriore acconto del mese di settembre e, soprattutto, simbolico segnale dell'impegno dirigenziale. «Non siamo nelle condizioni di permetterci troppi 'esborsi'» ha aggiunto Alberti. «Ma è anche vero che fino ad ora i nostri giocatori più pagati hanno ricevuto cifre abbastanza significative…».
Niente Usa? Ma non c'è stato solo l'aspetto economico a tenere banco nel chiarimento serale. «Effettivamente – rileva il presidente — ho riferito che le nostre preoccupazioni non sono solo finanziarie. Ma anche tecniche, visto che in campo abbiamo vinto una volta su nove e non è certo un bell'andare… ». Da qui i dubbi in merito al da farsi dopo il match con i piemontesi e quindi in vista della settimana di sosta. Gli americani, dunque, torneranno in Patria (magari col rischio di rimanerci, pure alla luce di certe facce scure di ieri all'uscita dal consulto con la dirigenza) o rimarranno in città? «Decideremo nei prossimi giorni, parlandone anche con il tecnico e compiendo una scelta definitiva. Comunque, visti gli ultimi responsi del campo, quindici giorni per lavorare duramente e recuperare il terreno perduto potrebbero anche tornare utili».
Alessandro Di Marco
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Supplier
Mobility Partner
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor