TREVISO - «Siamo partiti bene, ma quell´alluvione di bombe ha ribaltato l´inerzia». Attacca così Matteo Boniciolli, e non poteva essere altrimenti dopo il parziale stordente con cui la Benetton ha rimesso a sedere la Skipper dopo un bell´acchito. «Ma è difficile per tutti difendere contro la Benetton. E particolarmente lo è per noi, che abbiamo un solo 4 mobile, Galanda, a fronte dei loro finti lunghi che partono in palleggio». E ora, il derby. «Cercheremo di vincerlo per due motivi: per la rivalità cittadina e per chiudere la prima fase con un record di 6-4, che con tutto quello che abbiamo passato sarebbe un discreto cammino». E la situazione in Eurolega? «Non guardo la classifica, ora penso solo al derby. Vista la caducità della vita, c´è tempo solo per guardare all´immediato futuro. E´ quindi il turno di Ettore Messina, alla prima contro gli avversari di sempre. «Loro sono partiti decisi per ribaltare il pronostico della vigilia e anche quando abbiamo preso un buon vantaggio non hanno mai mollato, riducendolo più volte». La chiave? «Sicuramente quel parziale al fine del primo quarto, che ha minato la loro fiducia dopo il buon inizio. Tutta la squadra ha saputo costruire buoni tiri, così come partire in velocità dopo un rimbalzo in difesa. Langdon è stato fantastico».
(ma. mar.)
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Fonte: La Repubblica