Molto soddisfatto Fabrizio Frates a fine gara: «La squadra ha reagito nel modo migliore dopo la cocente delusione del derby e non era facile perchè l'Ural Great si è dimostrata un'ottima formazione. Mi è piaciuta in particolare la prova dei nostri due giovani, Vujacic e Zacchetti. Sasha è stato il grande protagonista della serata, non soltanto per il bottino personale ma soprattutto per la difesa sul temuto Shannon. Sapevamo della rapidità dell'americano e per questo ho fatto partire in quintetto Burke per cercare di limitarlo, cosa che non è avvenuta. Ho chiesto quindi a Vujacic di marcarlo ed il ragazzo l'ha contenuto molto bene. Sono contento anche per Joel il quale ha dato un contributo importante dopo la brutta prova di Trieste. Molto bene anche Cantarello in difesa».
- Positivo il debutto avanti ai tifosi friulani del neo-arrivato Mikhailov.
«Direi che ha dato un segnale molto importante. E' stato in campo ventinove minuti, forse troppi considerate le sue attuali condizioni, ma ha fatto bene soprattutto nei primi venti minuuti quando era più fresco».
- Resta il problema delll'ala piccola.
«E' il reparto in cui attualmente soffriamo di più causa il ritardo ormai "cronico" di Thompson e l'infortunio subito da Li Vecchi che non dimentichiamolo è stato lontano un mese dal parquet». Il presidente Snaidero pare non aver ancora del tutto digerito la sconfitta a Trieste: «Adesso bisogna vincere in campionato! Oggi c'è stata una risposta positiva, bravi Vujacic e Mulaomerovic e Mikhailov si è dimostrato giocatore importante. Se vi saranno dei cambiamenti? Le scelte odierne (ndr. ogni riferimento a Alexander non è puramente casuale) mi sembrano già abbastanza significative di quale sia il nostro orientamento». Ed ecco il protagonista della partita da tutti reclamato, Sasha Vujacic: «Sono contento della mia prova ma ancor di più per la vittoria. Se ho giocato tanto significa che ho giocato bene. I miei tiri nel finale? Mi piace prendermi le mie responsabilità quando la palla scotta. Se giocherò ad Avellino? Lo spero, ma chi decide è l'allenatore. Io sono qua per dare una mano alla squadra e cerco di farlo al meglio. Un ringraziamento personale al pubblico, davvero fantastico nei miei confronti».
Giovanni Boldarino
- Positivo il debutto avanti ai tifosi friulani del neo-arrivato Mikhailov.
«Direi che ha dato un segnale molto importante. E' stato in campo ventinove minuti, forse troppi considerate le sue attuali condizioni, ma ha fatto bene soprattutto nei primi venti minuuti quando era più fresco».
- Resta il problema delll'ala piccola.
«E' il reparto in cui attualmente soffriamo di più causa il ritardo ormai "cronico" di Thompson e l'infortunio subito da Li Vecchi che non dimentichiamolo è stato lontano un mese dal parquet». Il presidente Snaidero pare non aver ancora del tutto digerito la sconfitta a Trieste: «Adesso bisogna vincere in campionato! Oggi c'è stata una risposta positiva, bravi Vujacic e Mulaomerovic e Mikhailov si è dimostrato giocatore importante. Se vi saranno dei cambiamenti? Le scelte odierne (ndr. ogni riferimento a Alexander non è puramente casuale) mi sembrano già abbastanza significative di quale sia il nostro orientamento». Ed ecco il protagonista della partita da tutti reclamato, Sasha Vujacic: «Sono contento della mia prova ma ancor di più per la vittoria. Se ho giocato tanto significa che ho giocato bene. I miei tiri nel finale? Mi piace prendermi le mie responsabilità quando la palla scotta. Se giocherò ad Avellino? Lo spero, ma chi decide è l'allenatore. Io sono qua per dare una mano alla squadra e cerco di farlo al meglio. Un ringraziamento personale al pubblico, davvero fantastico nei miei confronti».
Giovanni Boldarino
Fonte: Il Gazzettino
