TRIESTE - Ultimo impegno del girone d’andata di Coppa Uleb per Trieste Generali che questa sera, palla a due alle 20.30, affronta i turchi del Darussafaka Istanbul. Penultimo appuntamento, si chiude sabato in campionato al PalaTrieste contro la Pompea Napoli, prima della pausa che consentirà alla squadra di recuperare la migliore condizione e ritrovarsi al completo.
Neanche stasera, infatti, così come nel derby vinto contro la Snaidero Udine, Nate Erdmann potrà essere della partita. La situazione è decisamente migliorata, Nate cammina ormai da qualche giorno senza stampelle e ieri ha anche provato qualche tiro a canestro, ma la prudenza consiglia di non forzare i tempi di recupero per evitare di peggiorare la situazione.
Istanbul, ultima in classifica con 2 punti assieme a Trieste e ai francesi dello Chalon, è una squadra solida che, allo stesso modo della formazione di Pancotto, ha iniziato in maniera positiva il campionato con 4 vittorie e una sconfitta.
«È una squadra solida, pragmatica – conferma il tecnico triestino – con una buona batteria di giocatori perimetrali e elementi di peso sotto canestro. Una squadra che pur non eccedendo in nessuna caratteristica sa essere pericolosa in tutti i settori». Una formazione giovane, che può contare sulla regia del playmaker Koseoglu, sull’intraprendenza di Ufuk Sarica, bandiera del basket turco e sulla potenza sottocanestro della coppia di statunitensi Acie Earl (23 punti di media in queste prime quattro giornate di Uleb) e Vincent Jones al rientro dopo un leggero infortunio.
Ieri la squadra si è allenata al PalaTrieste senza forzare. Una seduta di scarico vissuta all’insegna dell’allegria che il vittorioso derby contro Udine ha portato nell’ambiente. Qualche indicazione tattica sui giochi dei turchi e poi un po’ di tiro tanto per non perdere confidenza con il canestro. Questa mattina allenamento di rifinitura. Ci sarà anche il giovane Godina destinato a sostituire Nate Erdmann tra i dieci.
Oggi, intanto, appuntamento extra cestistico per Cesare Pancotto che alle 15, all’Università di Trieste, sarà co-relatore per una tesi di laurea.
Roberto Astolfi, laureando in economia e commercio, e tra le altre cose giocatore di basket nel campionato di Promozione con la Virtus, presenterà una tesi sulla leadership nei sistemi organizzativi nella quale ha portato l’esempio di Cesare Pancotto alla guida della Pallacanestro Trieste.
Lorenzo Gatto
Neanche stasera, infatti, così come nel derby vinto contro la Snaidero Udine, Nate Erdmann potrà essere della partita. La situazione è decisamente migliorata, Nate cammina ormai da qualche giorno senza stampelle e ieri ha anche provato qualche tiro a canestro, ma la prudenza consiglia di non forzare i tempi di recupero per evitare di peggiorare la situazione.
Istanbul, ultima in classifica con 2 punti assieme a Trieste e ai francesi dello Chalon, è una squadra solida che, allo stesso modo della formazione di Pancotto, ha iniziato in maniera positiva il campionato con 4 vittorie e una sconfitta.
«È una squadra solida, pragmatica – conferma il tecnico triestino – con una buona batteria di giocatori perimetrali e elementi di peso sotto canestro. Una squadra che pur non eccedendo in nessuna caratteristica sa essere pericolosa in tutti i settori». Una formazione giovane, che può contare sulla regia del playmaker Koseoglu, sull’intraprendenza di Ufuk Sarica, bandiera del basket turco e sulla potenza sottocanestro della coppia di statunitensi Acie Earl (23 punti di media in queste prime quattro giornate di Uleb) e Vincent Jones al rientro dopo un leggero infortunio.
Ieri la squadra si è allenata al PalaTrieste senza forzare. Una seduta di scarico vissuta all’insegna dell’allegria che il vittorioso derby contro Udine ha portato nell’ambiente. Qualche indicazione tattica sui giochi dei turchi e poi un po’ di tiro tanto per non perdere confidenza con il canestro. Questa mattina allenamento di rifinitura. Ci sarà anche il giovane Godina destinato a sostituire Nate Erdmann tra i dieci.
Oggi, intanto, appuntamento extra cestistico per Cesare Pancotto che alle 15, all’Università di Trieste, sarà co-relatore per una tesi di laurea.
Roberto Astolfi, laureando in economia e commercio, e tra le altre cose giocatore di basket nel campionato di Promozione con la Virtus, presenterà una tesi sulla leadership nei sistemi organizzativi nella quale ha portato l’esempio di Cesare Pancotto alla guida della Pallacanestro Trieste.
Lorenzo Gatto
Fonte: Il Piccolo
