Roseto, questo è un derby da vincere

ROSETO — Potrebbe essere una strada irta di ostacoli, quella che questa sera si appresta a vivere l’Euro Roseto (ore 18,15) sul parquet di Fabriano. Non sarà solo la parte sportiva a farla da padrone, perché giorni fa nel corso dell’assemblea dei soci della società marchigiana si dovevano trovare ben tre miliardi di vecchie lire per far fronte agli scoperti precedenti, altrimenti la società potrebbe scomparire dal panorama cestistico di serie A. In quella occasione nessuno si è sentito di impegnarsi fino a quel punto ed ora tutto è in alto mare, ma i più scettici parlano oramai apertamente di una scomparsa dal campionato di Marconato e compagni. Una eventualità questa che azzererebbe tutto, anche il fatto sportivo. Comunque a parte queste incertezze, questa sera sarà una partita importante per l’Euro Roseto per proseguire la strada positiva dopo la debacle in casa della Snaidero Udine. «Sarà una partita importante per noi anche perché siamo reduci da una brutta sconfitta che cercheremo di cancellare questa sera — ha detto Phil Melillo — certo troveremo un ambiente particolare, ma noi andremo a Fabriano per batterlo, così da continuare la striscia positiva in classifica e non perdere d’occhio i primi posti. E’ vero che in settimana abbiamo speso molto in campionato e in Coppa Uleb, però, ora la squadra è più cosciente di quelli che saranno gli impegni per tutto il campionato, per cui vedo, rispetto all’inizio della Coppa un cambiamento positivo in quasi tutti i giocatori». Oggi alla volta di Fabriano partiranno oltre due torpedoni, molte macchine private che, come oramai è tradizione faranno una muraglia di tifosi al Palaindesit di Fabriano.
Euro: Pieri, Callahan, Ruggiero, Rannikko, Fajardo, Milic, Sartori, Radosevic, Moltedo, Davis.
Fabriano Basket: Gattoni, Romagnoli, Paleci, Balfino, Hulett, De Angelis, Clark, Kingombe, Porter, Turner
Lino Faraone