Euro, a Fabriano per vincere

ROSETO – Dopo la sconfitta rimediata in terra udinese, l’Euro Roseto affronta questa sera il Fabriano, altro fanalino di coda del campionato, in crisi sia di risultati sia a livello societario (il sodalizio sportivo potrebbe purtroppo sparire causa debiti pregressi). I precedenti fra le due squadre, fra i professionisti, parlano di 10 incontri e 6 vittorie rosetane. Fra le quattro sconfitte c’è anche quella, particolarmente bruciante, subita dall’Euro Roseto di Coach Demis Cavina, nella scorsa stagione, dopo aver dominato la partita per larghi tratti. Quella gara fu vinta a fil di sirena da Rodney Monroe, che stasera tornerà da avversario, seppur in borghese, nella cittadina che lo ha visto cannoniere e idolo dei tifosi. Le squadre arrivano al match reduci entrambe da una sconfitta: brutta quella del Roseto a Udine, bruttissima quella del Fabriano a Treviso (-44 punti). I padroni di casa, allenati da Coach Roberto Carmenati, presentano un quintetto che vede Gattoni in regia, Hulett nel ruolo di guardia, Porter in quello di ala piccola, Clark e Turner sotto le plance. In panchina, oltre al lungo Balliro, una nidiata di giovani: questo è quello che passa il convento a Fabriano in questa stagione davvero tribolata. L’Euro Roseto dovrebbe invece scendere in campo con il solito quintetto formato da Rannikko, Moltedo, Milic, Fajardo e Davis. In panchina, pronto il guastatore Radosevic con il suo tiro mortifero e gli altri componenti del roster. Sulla carta l’impegno appare largamente abbordabile per il Roseto, a patto di affrontarlo con la dovuta concentrazione. Palla a due al PalaIndesit, alle ore 18.15, agli ordini della triade in grigio composta da Cazzaro, Ursi e Letizi
Luca Maggitti