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Lauretana-Air, è spareggio

Avellino in lotta con Biella per la salvezza

BIELLA - Spareggio. Anche se è prematuro parlare di sfide decisive, i momenti topici, in una stagione sportiva, sono diversi. E Lauretana Biella - Air Avellino è uno di questi. Per il quintetto rossoblù l'occasione è ghiotta per raggiungere una delle compagini con le quali, presumibilmente, combatterà per la «sopravvivenza» sino al termine del campionato. Agli appassionati vale la pena di ricordare che la sfida avrà inizio con mezz'ora di anticipo e pertanto la «palla a due» sarà scodellata alle ore 17,45. Ai fini del risultato, sarà determinante il piglio autoritario dell'«orso» biellese o la famelica voracità dei «verdi lupi d'Irpinia»? E' questo il quesito che pende dalle labbra delle due contendenti, ognuna spinta a fare bene proprio per rimpinguare l'anemica classifica. Analizzando il match sotto il profilo dello stato d'animo, sembrerebbe partire in pole-position la squadra di Alessandro Ramagli, reduce dalla bella (ma infruttuosa) prestazione di Roma e prossima al pieno recupero della sua «stella» Cookie Belcher, che questo pomeriggio sarà ufficialmente inserito nel roster, con buone possibilità di scendere in campo, sia pur con un minutaggio ridotto e preventivamente concordato con lo staff medico. Ma già la sua presenza in panchina, oltre che uno stimolo, sarà un aiuto morale per tutta la squadra. In casa irpina, il tecnico Markovski non ha certo nascosto il suo disappunto per la sfortunata sfida con Varese, persa di due lunghezze, e riferendosi al ko di domenica scorsa ha tirato in ballo sia la sfortuna che un certo «autolesionismo». Dal videotape in dotazione a coach Ramagli, infatti, è emerso chiaramente che oltre a regalare i primi tre quarti di gara, ad Avellino non è riuscita la marcatura su Gorenc e gli strali di Markovski si sono abbattuti sulla difesa, che peraltro annovera il miglior rimbalzista del campionato: Ante Grgurevic. Pertanto si attende un'altra sfida nella sfida, quella tra lo straniero dal nome impronunciabile e il cecchino laniero Jamel Thomas, preceduto nella speciale graduatoria dei tiratori scelti proprio dal varesino Gorenc, avanti di tre lunghezze (172-169). Circoscrivere la sfida tra Biella e Avellino a questo confronto sarebbe riduttivo anche perchè gli ospiti annoverano gente del calibro di Bracey (135 punti realizzati), Vanterpool e Middleton. In occasione della gara odierna, la Pallacanestro Biella organizza una raccolta di fondi a favore delle famiglie colpite dal terremoto in Molise, chiedendo ai propri tifosi di unirsi all'iniziativa di solidarietà «Colpevoli di sostenere chi ne ha bisogno». La somma raccolta verrà consegnata alla Fondazione Specchio dei tempi-La Stampa.
Corrado Neggia
Fonte: La Stampa
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