MILANO - Derby lombardo dalle grandi emozioni: alla fine la spunta Milano che batte Varese 83-71. Tifo d'altri tempi per la squadra di Attilio Caja, ma per 33 minuti sono stati gli ospiti a condurre. La Pippo vince con tanto cuore, ma se vuol diventare grande deve trovare perlomeno una miglior chimica in attacco, dove spesso vale la legge dell'uno contro tutti. Almeno 5000 gli spettatori a Lampugnano, con tanta voglia di rinverdire quella tradizione un po' sbiadita che tanto contribuì a trasformare la pallacanestro in basket. Un'emozione speciale che porta tutto il palazzo a ricordare con un silenzio commosso l'ex playmaker dell'Olimpia, Andrea Blasi.
La Pippo inizia col freno a mano tirato, sbagliando tiri e passaggi, la Metis non ne approfitta (2-5 al 4') ed ecco che i tecnici alzano il tasso di fosforo sul parquet con Naumoski per Simpkins e Meneghin per McCormack. Le percentuali dal campo sono da tribunale per crimini di guerra: 1/14 Pippo e 2/9 Metis all'8', solo il pessimo 3/8 dalla lunetta degli ospiti permette a Milano di contenere il disavanzo sul 10-15 a fine primo quarto.
Definire il gioco ruspante sarebbe un eufemismo, in realtà si gioca male e si sbaglia su entrambi i fronti ben oltre il lecito. L'esplosività di Gorenc porta Varese avanti 22-14 dopo 14' e la Pippo in attacco tiene botta solo con Rancik. Kidd e Scott si elidono, Caja, privo di Alberti, prova un quintetto "nano" con Ferroni e Rancik sottocanestro e due triple di Gorenc portano la Metis avanti 35-20 con 17 punti dello sloveno. Al riposo siamo 29-41 dopo che il margine tra le due squadre era stato anche di 17 lunghezze: le cifre non dicono tutto, ma il fatto che a metà gara 10 giocatori su 17 abbiano una valutazione negativa è eloquente.
Ripresa: si vede finalmente Meneghin con 5 punti in fila e al 23' ecco il quarto fallo di Kidd. Tre giocate di Niccolai, che festeggia 34 anni, accendono la rimonta con un parziale di 9-0 che porta la Pippo sul 40-46 dal 26'. Per 7' la Metis segna solo con Meneghin (10) che però arriva al quarto fallo seguito a ruota da Zanus Fortes; Gorenc e McCormack rallentano i ritmi e al 30' partita apertissima sul 52-55. Con 6'30" da giocare Naumoski mette la tripla del 60-60. Crolla la diga varesina: il parziale è di 11-0 per il sorpasso e la fuga sul 66-60. Il tenero Rancik lotta come un leone, Niccolai non gli è da meno, ma il tiro più pesante è la tripla di Sconochini per il 71-64 con 2'45" sul tabellone. Gorenc spreca tre liberi consecutivi e con lui se ne vanno le ultime speranze per gli uomini di Beugnot. Milano controlla senza sbavature e chiude 83-71.
Pippo-Metis 83-71 (10-15, 29-41; 52-55)
PIPPO MILANO: Simpkins 9 (2/6, 1/2), Coldebella (0/1, 0/2), Sconochini 11 (1/5, 2/5), Kidd 3 (1/4), Vanuzzo 5 (1/1, 1/2); Niccolai 15 (0/2, 2/4), Rancik 25 (7/9, 0/1), Naumoski 15 (1/2, 2/3), Ferroni. N.e.: Gallea. All.: Caja.
METIS VARESE: Gorenc 27 (7/13, 2/4), Vescovi 2 (0/2, 0/3), McCormack 13 (4/5, 1/4), Osella 2 (1/3), Scott 2 (1/7); Conti 7 (3/6), Meneghin 10 (2/5, 2/3), Zanus Fortes 5 (2/3), Marin 3 (1/1 da 3). N.e.: Allegretti, Marin. All. Beugnot.
ARBITRI: Grossi, Ramilli e Pallonetto.
NOTE - Tiri liberi: Pippo 33/38, Metis 13/25. Rimbalzi: Pippo 32 (Vanuzzo 10), Metis 40 (Scott 11). Assist: Pippo 5 (Naumoski 3), Metis 7 (Vescovi 2). Progressione: 5’ 2-5, 15’ 17-24, 25’ 38-46, 35’ 66-60. Usciti per 5 falli: Kidd 34’58" (66-60), Meneghin 38’19" (73-64), McCormack 38’24" (73-64). Spettatori 7000 per 60 mila euro.
Guido Guida
La Pippo inizia col freno a mano tirato, sbagliando tiri e passaggi, la Metis non ne approfitta (2-5 al 4') ed ecco che i tecnici alzano il tasso di fosforo sul parquet con Naumoski per Simpkins e Meneghin per McCormack. Le percentuali dal campo sono da tribunale per crimini di guerra: 1/14 Pippo e 2/9 Metis all'8', solo il pessimo 3/8 dalla lunetta degli ospiti permette a Milano di contenere il disavanzo sul 10-15 a fine primo quarto.
Definire il gioco ruspante sarebbe un eufemismo, in realtà si gioca male e si sbaglia su entrambi i fronti ben oltre il lecito. L'esplosività di Gorenc porta Varese avanti 22-14 dopo 14' e la Pippo in attacco tiene botta solo con Rancik. Kidd e Scott si elidono, Caja, privo di Alberti, prova un quintetto "nano" con Ferroni e Rancik sottocanestro e due triple di Gorenc portano la Metis avanti 35-20 con 17 punti dello sloveno. Al riposo siamo 29-41 dopo che il margine tra le due squadre era stato anche di 17 lunghezze: le cifre non dicono tutto, ma il fatto che a metà gara 10 giocatori su 17 abbiano una valutazione negativa è eloquente.
Ripresa: si vede finalmente Meneghin con 5 punti in fila e al 23' ecco il quarto fallo di Kidd. Tre giocate di Niccolai, che festeggia 34 anni, accendono la rimonta con un parziale di 9-0 che porta la Pippo sul 40-46 dal 26'. Per 7' la Metis segna solo con Meneghin (10) che però arriva al quarto fallo seguito a ruota da Zanus Fortes; Gorenc e McCormack rallentano i ritmi e al 30' partita apertissima sul 52-55. Con 6'30" da giocare Naumoski mette la tripla del 60-60. Crolla la diga varesina: il parziale è di 11-0 per il sorpasso e la fuga sul 66-60. Il tenero Rancik lotta come un leone, Niccolai non gli è da meno, ma il tiro più pesante è la tripla di Sconochini per il 71-64 con 2'45" sul tabellone. Gorenc spreca tre liberi consecutivi e con lui se ne vanno le ultime speranze per gli uomini di Beugnot. Milano controlla senza sbavature e chiude 83-71.
Pippo-Metis 83-71 (10-15, 29-41; 52-55)
PIPPO MILANO: Simpkins 9 (2/6, 1/2), Coldebella (0/1, 0/2), Sconochini 11 (1/5, 2/5), Kidd 3 (1/4), Vanuzzo 5 (1/1, 1/2); Niccolai 15 (0/2, 2/4), Rancik 25 (7/9, 0/1), Naumoski 15 (1/2, 2/3), Ferroni. N.e.: Gallea. All.: Caja.
METIS VARESE: Gorenc 27 (7/13, 2/4), Vescovi 2 (0/2, 0/3), McCormack 13 (4/5, 1/4), Osella 2 (1/3), Scott 2 (1/7); Conti 7 (3/6), Meneghin 10 (2/5, 2/3), Zanus Fortes 5 (2/3), Marin 3 (1/1 da 3). N.e.: Allegretti, Marin. All. Beugnot.
ARBITRI: Grossi, Ramilli e Pallonetto.
NOTE - Tiri liberi: Pippo 33/38, Metis 13/25. Rimbalzi: Pippo 32 (Vanuzzo 10), Metis 40 (Scott 11). Assist: Pippo 5 (Naumoski 3), Metis 7 (Vescovi 2). Progressione: 5’ 2-5, 15’ 17-24, 25’ 38-46, 35’ 66-60. Usciti per 5 falli: Kidd 34’58" (66-60), Meneghin 38’19" (73-64), McCormack 38’24" (73-64). Spettatori 7000 per 60 mila euro.
Guido Guida