News

Fabriano si allunga l'agonia

L'assemblea dei soci aggiornata ai primi di dicembre

FABRIANO — Proroga doveva essere e proroga è stata. Ci vorrà, duque, un altro mesetto per conoscere il destino presente e soprattutto futuro del Fabriano Basket che allunga la sua agonia, orientativamente fino alla prima decade di dicembre. La montagna del giorno del giudizio della fatidica assemblea dei soci di ieri sera ha partorito il topolino della seduta giudicata deserta consentendo così una trentina di giorni di tempo in più per sbrogliare una situazione che resta comunque piuttosto complicata, anche se qualche spiraglio di luce presto potrebbe itravvedersi.
Un mese di tempo
Ieri pomeriggio all'appuntamento «fatidico» alla Faber erano in pochissimi. I membri dell'attuale Consiglio di amministrazione, due o tre piccoli soci e, a certificare il tutto, i responsabili del collegio dei revisori. Troppo pochi per raggiungere il 30 per cento delle quote richiesto per dichiarare valida l'assemblea. Dunque, tutto rinviato di qui a trenta giorni, come da regolamento di statuto. «Probabilmente — spiega il presidente Giuseppe Alberti, tra i pochi presentatisi all'assise — già lunedì conosceremo con precisione la data di convocazione del nuovo ritrovo. Nel frattempo continueremo la fase di ricerca di finanziatori e di riassesto societario».
«Noi paghiamo»
Ma il rischio liquidazione, o comunque di chiusura dei battenti a breve termine, pare essere scongiurato. «L'ho detto e lo ripeto: io e gli altri ex consiglieri di amministrazione siamo disposti a ripianare il debito regresso» ha ribadito ieri Claudio Biondi in una pausa del consiglio comunale. «Noi siamo pronti a compiere questo passo, ma tutto sarà comunque finalizzato all'ingresso di altre figure in grado di portare avanti la pallacanestro cittadina. Tranquilli, sono un uomo d'onore e non mi tirerò idietro al momento di mettere nero su bianco».
«Squadra tranquilla»
E i giocatori? Come reagirano i giocatori (indietro di un mese con lo stipendio) a questa soluzione interlocutoria? «Con la squadra ho sempre parlato io personalmente», rileva Alberti. «Lo farò anche questa volta e sono convinto che il gruppo manterrà le dovute motivazioni per andare avanti nel proprio percorso tecnico senza angosciarsi per la situazione societaria».
Alessandro Di Marco
TAGS
Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Supplier
Mobility Partner
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor