BIELLA - E chiamiamola pure sfida impossibile. L´ottava giornata del campionato di serie A di basket propone oggi un´altra trasferta da incubo per la Lauretana Biella, attesa dalla Virtus Roma di Carlton Myers. Il quintetto di coach Piero Bucchi, costruito con obiettivi ambiziosi, occupa attualmente la seconda posizione insieme a Siena, Roseto e Trieste ed è a due sole lunghezze di distanza dalla capolista Treviso. Oltre all´indiscusso campione della pallacanestro nazionale, in cabina di regia i romani possono contare sulle grandi potenzialità di Horace Jenkins, già dominatore di reparto l´anno scorso in A2 con Borgomanero e sulla sicurezza di tre giocatori come Righetti, To
nolli e Marco Tusek. Come valore aggiunto, il rinnovato entusiasmo degli appassionati della Capitale si fonda sulle prestazioni di Daniel Santiago, il centro delle nazionale portoricana che, alla sua terza stagione in serie A, sembra aver imboccato la strada giusta per diventarne protagonista assoluto.
«Santiago è davvero un ottimo giocatore - commenta il general manager dei rossoblù Marco Atripaldi -. E´ primo nella speciale classifica dei rimbalzi difensivi, ma anche per quanto riguarda il tiro da due punti occupa la più che buona ottava posizione. A questo `´aggiunge´´ anche una taglia fisica di gran peso e il particolare ci può mettere in seria difficoltà». Insomma la Lauretana scenderà in campo come vittima predestinata? «Assolutamente no, ci mancherebbe - risponde Atripaldi -. Arriviamo da una settimana piuttosto positiva, ci siamo finalmente allenati come si deve compatibilmente con le condizioni fisiche di Soragna e Belcher. E ormai abbiamo imparato che non dobbiamo guardare agli avversari ma giocare come sappiamo e possiamo». Ma se coach Ramagli ha finalmente potuto contare su un numero adeguato di giocatori per la preparazione, il cammino per una definitiva ripresa di tutti a tempo pieno è ancora lungo. Belcher è stato convocato per la trasferta romana, ma quasi sicuramente non scenderà ancora sul parquet a meno di clamorosi sviluppi. La sua presenza sarà importante nei prossimi 15 giorni, quando i biellesi dovranno affrontare Avellino (in casa) e Fabriano (fuori): due battaglie fondamentali nella lotta per non retrocedere. A mezzo servizio sarà anche capitan Soragna: la sua tallonite, oltre alla distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa, è in via di miglioramento. Però ieri i medici lo hanno ancora tenuto precauzionalmente a riposo.
Daniele Pasquarelli
nolli e Marco Tusek. Come valore aggiunto, il rinnovato entusiasmo degli appassionati della Capitale si fonda sulle prestazioni di Daniel Santiago, il centro delle nazionale portoricana che, alla sua terza stagione in serie A, sembra aver imboccato la strada giusta per diventarne protagonista assoluto.
«Santiago è davvero un ottimo giocatore - commenta il general manager dei rossoblù Marco Atripaldi -. E´ primo nella speciale classifica dei rimbalzi difensivi, ma anche per quanto riguarda il tiro da due punti occupa la più che buona ottava posizione. A questo `´aggiunge´´ anche una taglia fisica di gran peso e il particolare ci può mettere in seria difficoltà». Insomma la Lauretana scenderà in campo come vittima predestinata? «Assolutamente no, ci mancherebbe - risponde Atripaldi -. Arriviamo da una settimana piuttosto positiva, ci siamo finalmente allenati come si deve compatibilmente con le condizioni fisiche di Soragna e Belcher. E ormai abbiamo imparato che non dobbiamo guardare agli avversari ma giocare come sappiamo e possiamo». Ma se coach Ramagli ha finalmente potuto contare su un numero adeguato di giocatori per la preparazione, il cammino per una definitiva ripresa di tutti a tempo pieno è ancora lungo. Belcher è stato convocato per la trasferta romana, ma quasi sicuramente non scenderà ancora sul parquet a meno di clamorosi sviluppi. La sua presenza sarà importante nei prossimi 15 giorni, quando i biellesi dovranno affrontare Avellino (in casa) e Fabriano (fuori): due battaglie fondamentali nella lotta per non retrocedere. A mezzo servizio sarà anche capitan Soragna: la sua tallonite, oltre alla distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa, è in via di miglioramento. Però ieri i medici lo hanno ancora tenuto precauzionalmente a riposo.
Daniele Pasquarelli
Fonte: La Stampa
