A guardare la classifica che pone la Euro Roseto al secondo posto dietro la capolista Benetton, in compagnia eccellente di Montepaschi Siena, Trieste e Roma, e la Snaidero desolatamente ultima e cenerentola della serie A, sembrerebbe proprio che la gara di domani al Carnera abbia un pronostico chiuso a favore degli abruzzesi di coach Phil Melillo, meteora arancione nella passata stagione, quando è arrivato a Udine per guidare la Snaidero ed è ripartito dal Friuli il giorno dell’Epifania dopo l’ennesima sconfitta.
Peraltro, Roseto sta attraversando un buon momento anche in Coppa Uleb, dove martedì ha conquistato la prima vittoria grazie soprattutto al serbo Radosevic, conosciuto dalle nostre parti per aver segnato 25 punti alla Snaidero l’anno scorso con la maglia della Telekom Ankara, in coppa Saporta.
Il quintetto base più gettonato è composto dal finlandese Rannikko, dallo sloveno Milic, dallo spagnolo Fajardo, ala forte il cui nome è stato associato alla Snaidero nell’ultima estate e il centro americano Ben Davis (12,8 punti col 60,4% e 8,6 rimbalzi a partita) autentica sorpresa di questo inizio di stagione. I migliori realizzatori sono lo stesso Milic (14,2 punti a gara), rifiorito in Abruzzo dopo una stagione in chiaro-scuro alla Fortitudo Bologna e il sudamericano Juan Moltedo (16,2 con il 42% da tre), che s’è diviso con l’ex arancione Pieri il quinto posto nello starting five nelle prime sette gare di campionato. Sei gare giocate e solo 20 punti totali per l’altro ex dell’incontro, Mauro Sartori, che non trova molto spazio nelle rotazioni di Melillo, che tra un mese ritroverà in piena forma anche il fromboliere Usa Monroe, fermo dal precampionato.
«Sono sorpreso – le parole del coach paisà, che al Lido delle Rose è un autentico idolo della tifoseria, alla quale ha regalato eccellenti successi, a partire dalla promozione in serie A1 – eravamo partiti con ambizioni più caute, ma il gruppo dell’Euro è eccellente e ci stiamo guadagnando il rispetto di tutti. La Snaidero? Ha fame di punti, in Coppa ha vinto e a Milano è andata vicino a fare risultato: meglio non fidarsi».
Peraltro, Roseto sta attraversando un buon momento anche in Coppa Uleb, dove martedì ha conquistato la prima vittoria grazie soprattutto al serbo Radosevic, conosciuto dalle nostre parti per aver segnato 25 punti alla Snaidero l’anno scorso con la maglia della Telekom Ankara, in coppa Saporta.
Il quintetto base più gettonato è composto dal finlandese Rannikko, dallo sloveno Milic, dallo spagnolo Fajardo, ala forte il cui nome è stato associato alla Snaidero nell’ultima estate e il centro americano Ben Davis (12,8 punti col 60,4% e 8,6 rimbalzi a partita) autentica sorpresa di questo inizio di stagione. I migliori realizzatori sono lo stesso Milic (14,2 punti a gara), rifiorito in Abruzzo dopo una stagione in chiaro-scuro alla Fortitudo Bologna e il sudamericano Juan Moltedo (16,2 con il 42% da tre), che s’è diviso con l’ex arancione Pieri il quinto posto nello starting five nelle prime sette gare di campionato. Sei gare giocate e solo 20 punti totali per l’altro ex dell’incontro, Mauro Sartori, che non trova molto spazio nelle rotazioni di Melillo, che tra un mese ritroverà in piena forma anche il fromboliere Usa Monroe, fermo dal precampionato.
«Sono sorpreso – le parole del coach paisà, che al Lido delle Rose è un autentico idolo della tifoseria, alla quale ha regalato eccellenti successi, a partire dalla promozione in serie A1 – eravamo partiti con ambizioni più caute, ma il gruppo dell’Euro è eccellente e ci stiamo guadagnando il rispetto di tutti. La Snaidero? Ha fame di punti, in Coppa ha vinto e a Milano è andata vicino a fare risultato: meglio non fidarsi».
