MILANO - Il big match del 31° turno vede il Benetton Treviso imporsi 91-87 sul campo della Kinder Bologna al termine di un incontro spettacolare. Un successo prezioso per i veneti che difendono così il secondo posto provvisorio in classifica e mettono al sicuro (2-0) gli scontri diretti con i felsinei. Messina parte con Rigaudeau, Jaric, Ginobili, Frosini e Griffith; D'Antoni risponde con Edney, Chikalkin, Nachbar, Garbajosa e Marconato. Treviso approccia subito con tre triple e dopo 90 secondi è avanti 4-9. Nessuno sbaglia nulla: si inizia con 6/6 da 3 a cui Ginobili aggiunge anche due canestri da 2 per il 12-12 dopo meno di 3' giocati. La sfida tra Nachbar e Ginobili è quella tra due future stelle Nba, ma almeno la metà dei giocatori in campo potrebbe trovare posto oltreoceano e il risultato è una partita a elevato tasso di spettacolarità. Edney ad alti ritmi ci sguazza, Chikalkin - forse stimolato dall'arrivo di Charlie Bell - vola subito in doppia cifra e a fine primo quarto il Benetton conduce 22-32.
Rigaudeau e Smodis alzano i toni difensivi della Virtus e, con Jaric finalmente incisivo, i padroni di casa firmano un 11-2 che li riporta sul 33-34, prima del sorpasso sul 37-36 con una tripla di Rigaudeau al 15'. Edney e, soprattutto, Ginobili (18 punti all'intervallo) regalano magie in serie e a metà gara la Kinder conduce 49-48 con percentuali altissime per entrambe le squadre. Al ritorno in campo il Benetton smarrisce la strada del canestro e la Kinder balza al massimo vantaggio sul 55-48. Rigaudeau è inafferrabile anche per Pittis, Smodis ci mette sempre qualcosa di suo e allora i biancoverdi si aggrappano alla mano calda del miglior Chikalkin degli ultimi mesi. A fine terzo quarto il tabellone dice 70-68, ma D'Antoni deve rinunciare a Nachbar che esce per cinque falli con largo anticipo.Il Benetton spreca tre volte il pallone del sorpasso sul 72-71 e poi l'ennesimo tiro pesante di Chikalkin mette Treviso avanti 74-76 al 34'. Ancora Chikalkin mette la sospensione dell'81-83 a 2' dal termine e poi firma anche l'86-87 a 1'10" dal termine. Rigaudeau non va a segno da tre, poi è il russo di Treviso a sbagliare da sotto. Fallo di Pittis su Griffith che mette solo il secondo libero per l'87-87 a 25" dalla sirena. Con 9" da giocare Edney subisce fallo da Rigaudeau e trasforma entrambe le conclusioni dalla lunetta. La palla finisce delle mani di Ginobili che infila la tripla della potenziale vittoria, ma non è così perché gli arbitri fischiano, peraltro con puntualità, infrazione di passi. Il Benetton, con altri due liberi, si impone 87-91 e in attesa di Bell ribadisce che le sue ambizioni sono più che mai motivate.
Guido Guida
Rigaudeau e Smodis alzano i toni difensivi della Virtus e, con Jaric finalmente incisivo, i padroni di casa firmano un 11-2 che li riporta sul 33-34, prima del sorpasso sul 37-36 con una tripla di Rigaudeau al 15'. Edney e, soprattutto, Ginobili (18 punti all'intervallo) regalano magie in serie e a metà gara la Kinder conduce 49-48 con percentuali altissime per entrambe le squadre. Al ritorno in campo il Benetton smarrisce la strada del canestro e la Kinder balza al massimo vantaggio sul 55-48. Rigaudeau è inafferrabile anche per Pittis, Smodis ci mette sempre qualcosa di suo e allora i biancoverdi si aggrappano alla mano calda del miglior Chikalkin degli ultimi mesi. A fine terzo quarto il tabellone dice 70-68, ma D'Antoni deve rinunciare a Nachbar che esce per cinque falli con largo anticipo.Il Benetton spreca tre volte il pallone del sorpasso sul 72-71 e poi l'ennesimo tiro pesante di Chikalkin mette Treviso avanti 74-76 al 34'. Ancora Chikalkin mette la sospensione dell'81-83 a 2' dal termine e poi firma anche l'86-87 a 1'10" dal termine. Rigaudeau non va a segno da tre, poi è il russo di Treviso a sbagliare da sotto. Fallo di Pittis su Griffith che mette solo il secondo libero per l'87-87 a 25" dalla sirena. Con 9" da giocare Edney subisce fallo da Rigaudeau e trasforma entrambe le conclusioni dalla lunetta. La palla finisce delle mani di Ginobili che infila la tripla della potenziale vittoria, ma non è così perché gli arbitri fischiano, peraltro con puntualità, infrazione di passi. Il Benetton, con altri due liberi, si impone 87-91 e in attesa di Bell ribadisce che le sue ambizioni sono più che mai motivate.
Guido Guida