Recap

FIBA World Cup, l'Italia si arrende nei quarti di finale agli Stati Uniti

Gli Azzurri proseguiranno il loro cammino nelle partite che valgono tra 5° e 8° posto

FIBA World Cup 2023, Recap di Italia - Stati Uniti | legabasket.it

L’Italia si arrende nettamente contro gli USA nei quarti di finale della FIBA World Cup 2023 e affronterà quindi la perdente dell’altro quarto di finale tra Germania – Lettonia per giocarsi il 5° e l’8° posto.

Brunson inaugura il match con un layup rovesciato, Melli replica dalla lunetta e in taglio e poi Tonut realizza in faccia a Banchero la bomba del 6-4. L’incursione di Bridges vale il sorpasso americano e Tonut e Brunson si scambiano colpi da lontano per l’8-10. Con l’ingresso dalla panchina di Ingram e Haliburton, gli Usa provano a premere sul pedale dell’acceleratore e il solo Fontecchio non riesce a fermare Reaves e compagni, che volano sul 11-20. Sul finire del quarto, Fontecchio inventa un’altra magia ma Haliburton è bravo a pescare i tagli di Portis e Banchero che portano gli Stati Uniti avanti in doppia cifra (14-24 dopo 10’). Una bomba di Hart e i voli in contropiede di Bridges fanno volare via gli americani, che aggiornano il massimo vantaggio sul +15, mentre l’Italia non riesce a sbloccarsi da tre punti. Proprio con quest’arma e grazie a uno scatenato Bridges, gli Stati Uniti doppiano gli Azzurri e una bomba di Haliburton su assist di Banchero firma il 18-41. Al termine del tempo, Tonut e Spissu riescono a ritrovare la via del canestro ma Bridges dall’angolo e Reaves con un tap-in schiacciato piazzano il +24 a tabellone, prima che Polonara sigilli i 20 minuti iniziali sul 24-46.

In avvio di ripresa, gli Stati Uniti continuano a grandinare da tre punti con Edwards, Hart e Bridges mentre gli Azzurri si aggrappano solo a Fontecchio, autore dei canestri azzurri del 31-60. Al di là di alcune iniziative di Tonut e Fontecchio, l’Italia non riesce a tenere il ritmo e l’atletismo degli scatenati americani, bravi a farsi valere con gli scatenati Brunson, Bridges e Banchero, autore della schiacciata che chiude il quarto sul 44-83. Nell’ultimo quarto, Fontecchio e soprattutto Procida cercano di rendere meno amaro il passivo finale, che si ferma sul 63-100. 

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