Originals

La scheda - Retin Obasohan: energia inesauribile per la Bertram Derthona Tortona

Retin Obasohan

Il destino gioca spesso strani scherzi ed involontariamente riporta a galla elementi del passato che pensavi fossero sepolti da tempo. L'Italia per Retin Obasohan è stata l'inizio di tutto: la prima esperienza da professionista, la prima coppa europea e il primo confronto con ciò che sarebbe stata la sua carriera da quel momento in avanti. Come all'interno di una ruota che gira e torna inesorabilmente al punto di partenza; il ritorno nel Belpaese della guardia belga ha diversi punti in comune con il suo debutto a partire dalla città campana di Avellino fino all'approccio con la Basketball Champions League. Prima di questa nuova sosta tricolore, il classe 1993 ha girato non solo l'Europa lasciando il proprio segno in Germania, negli Stati Uniti, in Repubblica Ceca, in Israele e in Francia portando con sé un bagaglio tecnico sempre differente, un approccio vincente alla causa e la grande esplosività che impareranno a conoscere anche alla Bertram Derthona Tortona, quando Obasohan entrerà in scena – guidato dal coach avellinese Marco Ramondino – per dare alla squadra una mentalità europea.

Prima di conoscere il campionato italiano, Retin Obasohan prende in mano la palla a spicchi nel suo paese natale, il Belgio, che lo forma come giocatore non appena diciottenne. Nasce ad Anversa nelle Fiandre, ma prende confidenza con la pallacanestro in quel di Boom con la divisa dei Kangoeroes militando per una stagione nella seconda divisione belga. Nonostante un primo tentativo grezzo di farsi conoscere, sono il suo atletismo e la sua facilità di trasforma una giocata complicata in qualcosa di estremamente semplice a catturare l'attenzione del college di Alabama. La possibilità di studiare e crescere a tutto tondo all'interno di un programma fatto su misura per lui convince il giovane Retin ad accettare la proposta dei Crimson Tide. Il primo anno lo trascorre da redshirt, ovverosia non viene schierato per tutta la stagione ma può allenarsi liberamente con la squadra; proprio questo primo confronto con una realtà quale il college basketball lo aiuta a studiare nel dettaglio ogni aspetto della pallacanestro, ricevendo insegnamenti e consigli utili che farà propri ed utilizzerà lungo il corso della sua carriera da professionista.

Il suo primo vero anno da matricola lo vede in campo per trentuno partite – una sola da titolare – nei quali si ritaglia poco più di dieci minuti come parte delle rotazioni di coach Anthony Grant. Da sophomore trova decisamente più spazio partendo in quintetto per venti volte raddoppiando anche i minuti sul parquet (da 13.0 di media a 28.7). Oltre a mostrare il suo valore come realizzatore, chiudendo con 9.5 punti a partita, Obasohan stupisce per la velocità con cui capisce le intenzioni degli avversari e la facilità disarmante con cui riesce a strappare dalle loro mani i palloni: la giovane guardia belga chiude così al quinto posto nella classifica dei recuperi con 1.8 di media a partita. La stagione da junior ha diversi alti e bassi dovuti agli scarsi risultati di squadra e al cambio di allenatore a stagione praticamente ultimata; tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere, poiché il nativo di Anversa registra la sua miglior percentuale al tiro da tre punti, sviluppando così un altro aspetto del suo gioco che fino a quel momento non era riuscito ad esprimere in tutto il suo potenziale. Con l'arrivo in panchina di Avery Johnson e con quattro anni – di cui tre effettivi da giocatore – di college sulle spalle, Retin Obasohan diventa il leader dei Crimson Tide giocando la sua miglior pallacanestro. Nonostante il record non consenta ad Alabama di accedere al torneo nazionale, la stagione non è priva di soddisfazione: l'ateneo 'cremisi' ottiene numerose vittorie contro college più prestigiosi e più attrezzati come la LSU della futura prima scelta Ben Simmons; lui registra quasi tutti i suoi massimi in carriera realizzando 17.8 punti, 3.8 rimbalzi, 2.6 assist e 1.4 recuperi in 32.3 minuti di media giocando 33 gare su 33 partendo in quintetto. Al termine della stagione 2015-16 Obasohan viene inserito nell'All-SEC First Team, nel SEC All-Defensive Team e si aggiudica anche il premio come miglior studente-atleta della Conference, a riprova di come il ragazzo sappia applicarsi a trecentosessanta gradi dentro e fuori dal campo.

Terminata l'esperienza al college non riesce a farsi scegliere al Draft e così dopo aver provato a strappare senza successo un breve contratto alla fine della Summer League disputata con i Sacramento Kings, il belga opta per tornare nel vecchio continente e ad accoglierlo ci pensa la Sidigas Avellino. All'età di 23 anni, Obasohan si divide tra il nostro campionato e la Basketball Champions League come uomo di rotazione negli schemi della compagine campana; sebbene i numeri non siano esaltanti (5.2 punti in 15.1 minuti di media), continua ad impressionare per la sua comprensione del gioco ed infatti l'anno successivo i tedeschi di Gotha lo firmano per aggiungere un elemento che possa portare freschezza nel roster. In breve tempo diventa imprescindibile, segna 13.5 punti in oltre 30 minuti di impiego aggiungendo 4.9 rimbalzi, 3.6 assist e 2.0 recuperi a partita; il suo impegno gli vale una chiamata in G-League – con i Northern Arizona Suns – per la stagione 2018-2019 dove continua a stupire sia a livello di semplici numeri sia nel suo sviluppo come giocatore in grado di aiutare tanto l'attacco quanto la difesa. Complice l'annata spezzata dalla pandemia, il suo ritorno in Germania – questa volta a Bamberg – non è indimenticabile, gli permette tuttavia di macinare minuti in campo europeo confrontandosi con realtà ed obiettivi sempre più ambiziosi. Nelle successive due stagioni veste le divise di Nymburk e Hapoel Jerusalem arrivando nel picco della sua pallacanestro, passando da 14.0 a 16.0 punti di media contando tutte le competizioni e continuando a distinguersi come pedina fondamentale sui due lati del parquet. Sono proprio le esperienze in Repubblica Ceca e in Israele a valergli la chiamata dell'ASVEL con cui fa il suo debutto in Eurolega.

Con la squadra francese, Retin Obasohan torna ad essere un giocatore di rotazione da sfruttare maggiormente per le sue doti atletiche e difensive. Nonostante la differenza di fisicità (e di talento) tra il basket proposto in Basketball Champions League e quello giocato in Eurolega, la combo guard delle Fiandre si adatta alla perfezione alle richieste di coach TJ Parker continuando ad essere una costante minaccia in difesa – 1.1 recuperi in Eurolega e 1.2 nel campionato francese – pur non facendo venir meno il suo contributo in attacco. Sono queste caratteristiche ad aver convinto il front office della Bertram Yachts Tortona a firmarlo nel luglio scorso, valutando il suo profilo come il più adatto ad alzare il tasso tecnico ed il potenziale fisico-atletico della rosa a disposizione di coach Marco Ramondino. Il classe 1993 ha ottime letture sui pick and roll, dove può decidere se servire il compagno o puntare dritto verso il canestro, aiutato dalla sua esplosività unita ad un fisico adatto a subire contatti gli permette di mettere in seria difficoltà qualsiasi tipo di difesa schierata. In attacco sa come attaccare i close out, prendersi responsabilità in isolamento o agire da tagliante grazie ai suoi movimenti senza palla. La compagine piemontese però ha acquisito anche un difensore instancabile dotato di grande energia, buona apertura alare, un elemento in grado di portare pressione sul portatore avversario e di sporcare le linee di passaggio; la sua abilità nel difendere in post, sui pick and roll e uno contro uno darà a coach Ramondino una vasta gamma di soluzioni a cui attingere anche a partita in corso.

 

Redazione: Overtime - Storie a Spicchi

Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Supplier
Mobility Partner
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor