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L'Italia travolge la Cina nella finale della Trentino Basket Cup

Trentino Basket Cup

L’Italia – priva di Simone Fontecchio e Nicolò Melli - si impone nettamente per 79-61 contro la Cina di Sasha Djordjevic e conquista la Trentino Basket Cup 2023.

Aprono le danze gli orientali con i tiratori Wui e Yongxi dal palleggio, ben replicati dal taglio del debuttante Caruso e alla precisione di Datome (4-5). Il lungo Zhou Qi, tuttavia, si fa sentire sotto i tabelloni insaccando un gioco da tre punti e una bomba, costringendo il ct Pozzecco al primo timeout di serata sul -7. L’Italia sale quindi di giri con le combinazioni tra Spissu e Datome, prima che Caruso e Tonut al ferro completino il riaggancio a quota 13. Il sorpasso azzurro è firmato da Spagnolo e dai suoi tiri liberi, lasciando poi a Caruso da rimbalzo in attacco e al neoentrato Pajola dalla lunga distanza l’onere di chiudere il parziale di 11-2 (20-15). Nonostante Wang sblocchi la Cina e Kyle Anderson batta il primo colpo personale in taglio, Spagnolo è inarrestabile dal palleggio e il dinamico Ricci punisce da vicino e da lontano, sigillando il quarto d’apertura sul 27-19. L’Italia non riesce però a prendere davvero il largo, dato che Anderson realizza e crea per il compagno Wu ma ancora Ricci in fade-away e Diouf dalla lunetta tengono gli Azzurri avanti (33-23). Proprio l’ex giocatore di Reggio Emilia, di seguito, è molto versatile sotto i tabelloni e aggiorna continuamente il massimo vantaggio per i giocatori in maglia bianca, con Polonara poi che certifica l’allungo sul +17. Al termine del tempo, Zhou Qi torna a farsi sentire a rimbalzo, Zhao è attivo in taglio e poi Anderson sigilla un 2-8 di break che tiene la Cina ancora viva sul 42-31 all’intervallo lungo.

In avvio di secondo tempo, Djordjevic viene espulso ma Yongxi e Caruso si scambiano colpi assieme a Kyle Anderson e tengono le distanze quasi invariate (44-35). Successivamente, Spagnolo in palleggio, Polonara dalla lunetta e Caruso da tre punti fanno di nuovo volare l’Italbasket, che con Diouf e Procida chiude un altro break di 11-0 valevole addirittura il +20. Grazie a Wang e Zhang, la Cina riesce a non sprofondare del tutto ma Procida con una scintillante schiacciata e Spagnolo con un’elegante penetrazione chiudono il terzo periodo sul 61-41. Gli ultimi 10’ di partita servono solo a svuotare le panchine, a scatenare ulteriormente Procida e a firmare il risultato finale sul 79-61.

Il prossimo impegno degli Azzurri adesso sarà mercoledì 9 agosto ad Atene alle 18.45 nel torneo dell’Acropoli contro la Serbia.

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