Parlando a Sandro Pugliese su “QS”, Gigi Datome ha analizzato il cammino in Italia dell’EA7 Emporio Armani Milano sino ad ora: “Non possiamo dimenticarci che in Supercoppa e Coppa Italia non siamo stati capaci di farci trovare pronti. In campionato il percorso è stato buono, siamo stati solidi. Sappiamo bene, però, quanto i playoff siano un altro discorso. Dobbiamo diventare più bravi a gestire gli alti e bassi. Gli alti dovranno essere maggiori, ma soprattutto durare di più”.
Milano ha avuto molti problemi di infortuni in stagione e da ciò, quale lezione ha appreso? "Dobbiamo avere la consapevolezza che quando facciamo le cose bene aumenta il nostro rendimento: il valore del possesso, le letture del gioco appropriate. Nell'ultima parte di Eurolega abbiamo trovato il nostro assetto e anche se gli infortuni c'erano, abbiamo vinto quasi tutte le gare. Ora che finalmente riusciamo ad allenarci tutti mi dà fiducia per arrivare pronti. Poi, ovviamente, ci sono anche gli avversari".
C’è stato spazio per parlare ovviamente de “I Giganti del Campetto”, fumetto appena pubblicato: “Sono stato entusiasta quando me l'hanno proposto. È un bellissimo modo per veicolare messaggi sociali in cui credo. Si parla di sport, di quanto sia utile, ma ad esempio, anche di quanto sia bello entrare in una libreria o di quanto l'inclusione sia importante. Il gioco di squadra, vedere quanto lo sport possa unire è un messaggio fortissimo. La scrittura è stato un lavoro a quattro mani con Marco Magnone e i disegni di Danilo Loizedda. Marco ha ideato la storia, però ci siamo sentiti spesso per svariati dettagli, sono stato davvero molto coinvolto in questo progetto e il fatto che hanno pensato a me come veicolo per questo messaggio è un piacere".
Nonostante i molti interessi fuori dal campo, Datome resta concentrato sul fine carriera cestistico: “Ho la fortuna di giocare con un club così ambizioso, che il tempo è molto concentrato sull'adesso, non c'è tanto spazio per il futuro. Però, la parte più grande della carriera è alle spalle, ci penso sempre di più negli ultimi anni, con grande curiosità, spero di fare la scelta giusta".