News

LBA Awards 2023: i 5 candidati al premio Best Under 22 - IBSA

Casarin, Diouf, Mannion, Faggian, Spagnolo si contendono il premio di miglior giovane

Best Under 22

I cinque candidati al premio di miglior Under 22 IBSA della regular season 2022/23 di Serie A UnipolSai sono Davide Casarin (Tezenis Verona), Mouhamet Rassoul Diouf (UNAHOTELS Reggio Emilia), Leonardo Faggian (NutriBullet Treviso Basket), Niccolò Mannion (Virtus Segafredo Bologna), Matteo Spagnolo (Dolomiti Energia Trentino).

Il fatto che Davide Casarin sia alla quarta stagione in Serie A – quinta se si conta l'unica gara disputata nel 2018-19 – e debba ancora compiere 20 anni testimonia l'enorme talento a disposizione e la sua capacità di adattarsi in molteplici contesti viste le esperienze con Umana Reyer Venezia e NutriBullet Treviso. La guardia della Tezenis Verona è riuscita a ritagliarsi minuti importanti in uscita dalla panchina giocando fin ora tutte le partite disputate dalla compagine veneta e aiutandola nella lotta per la salvezza al ritorno nella massima serie. I suoi numeri dicono 4.1 punti, 1.9 rimbalzi, 1.9 assist e 2.0 di valutazione in 16.8 minuti di media a partita, tutti valori da considerare migliorati prendendo a campione anche le precedenti esperienze fatte tra Venezia e Treviso. Proprio contro la squadra che lo ha lanciato è arrivato il massimo in carriera, i 13 punti segnati all'AGSM Forum; alla prestazione contro gli orogranata si aggiunge anche il record per assist distribuiti (8) registrato a Bologna contro la Virtus Segafredo, simbolo del fatto che Casarin ha la stoffa necessaria per affrontare con determinazione le partite più complicate. Per lui sono due le partite in doppia cifra in questa stagione, la prima è arrivata contro la Pallacanestro Trieste in cui ha siglato 12 punti, 5 rimbalzi e 10 di valutazione nella vittoria interna della Tezenis, la quinta del loro campionato. Coach Alessandro Ramagli si fida pienamente del nativo di Venezia non solo per la sua costante voglia di migliorare, ma anche perché è stato uno dei simboli della promozione nella passata stagione e il suo contributo non può che essere fondamentale alla causa di un team che vuole cercare di rimanere più a lungo possibile nel campionato più importante. Il classe 2003 si sta distinguendo per la sua instancabilità nel fornire aiuto in attacco, anche solo con movimenti a palla lontana, e in difesa dove si spende per la causa con falli intelligenti e raddoppi in marcatura.

La crescita di Mouhamet Rassoul Diouf nell'arco dei suoi cinque anni da professionista lo catapulta senza dubbio tra i migliori giovani di questo campionato, dove non sta solo trovando spazio per esprimersi ma anche una vera e propria identità come giocatore d'area. Il centro della UNAHOTELS Reggio Emilia ha guadagnato in pochissimo tempo la fiducia di coach Dragan Sakota che lo schiera regolarmente in quintetto; il classe 2001 risponde presente con prestazioni convincenti ed è diventato uno dei punti fermi della squadra nel girone di ritorno. Nei 13.7 minuti di impiego medio sul parquet Diouf registra 5.6 punti tirando con il 57.1 da due (2.0 su 3.5) e il 70.7% a cronometro fermo (1.6 su 2.2), 3.1 rimbalzi e 7.2 di valutazione; nelle ventisei partite disputate, Mouhamet è partito per undici volte nello starting five facendo ottenere sei vittorie alla compagine reggiana. Il 22enne ha registrato quattro partite chiuse in doppia cifra di punti con una striscia aperta di tre consecutive, nell'ultima delle quali ha anche messo a referto il suo massimo in carriera da 15 punti; contro la Germani Brescia sono arrivati anche i record per rimbalzi catturati (7), valutazione (22) e minuti giocati (27), spinto dalla voglia di aiutare la propria squadra a rimanere nella massima serie giocando da autentico protagonista. Acquisita la consapevolezza di poter esprimersi a questi livelli, Diouf sta mettendo in pratica gli insegnamenti dettati dalla panchina e dai veterani con cui si trova a condividere il campo quotidianamente; i suoi movimenti in post, la sua velocità di esecuzione e la sua presenza minacciosa nel pitturato stanno diventando un problema per gli avversari, i quali non sapendo quali misure prendere lo bersagliano di falli aiutandolo proprio nel suo intento di risultare pericoloso non appena si approccia al tabellone.

Dopo averlo visto dominare più volte con la divisa della NutriBullet Treviso durante la IBSA Next Gen Cup, Leonardo Faggian ha trovato più spazio all'interno della squadra allenata da coach Marcelo Nicola ritagliandosi un ruolo di tutto rispetto e guadagnandosi da subito il rispetto di una piazza esigente come quella trevigiana. Fare un confronto con l'anno passato in termini di numeri non avrebbe il minimo senso, per questo si potrebbe dire che la stagione 2022/23 sia ufficialmente quella matricola per il classe 2004 che partita dopo partita ha messo in mostra determinazione e un'etica del lavoro invidiabile per un ragazzo di appena 19 anni. Dieci partite nello starting five su ventidue totali disputate in cui sta registrando 3.2 punti, 1.5 rimbalzi e 3.1 di valutazione in 11.7 minuti di media; nella sfida contro la GeVi Napoli è arrivata la sua miglior prestazione segnando 13 punti, raccogliendo 5 rimbalzi e registrando un 16 nel dato dell'efficienza complessiva. Due le gare chiuse in doppia cifra, ma le prestazioni di Faggian vanno oltre la consistenza offensiva poiché è nell'altra metà campo che sta dimostrando consapevolezza di un telaio adatto a questa categoria e di una grinta che gli permette di tenere testa ad avversari ben più navigati di lui. La sua striscia aperta di cinque gare consecutive con almeno un recupero effettuato, mostra tutti i frutti del lavoro svolto dallo staff nel rendere il giocatore con origini argentine una potenziale minaccia sulle due metà campo. La salvezza della compagine veneta potrebbe passare anche dalle mani di Leonardo Faggian che nella seconda parte del campionato ha fatto quello step utile per trasformarsi da giovane a cui concedere scampoli di partita a uomo su cui fare pieno affidamento.

Ritagliatosi un ruolo di prim'ordine all'interno del roster allenato da coach Sergio Scariolo, Niccolò Mannion è senza dubbio tra i migliori under 22 del nostro campionato e le cifre messe a tabellino quest'anno ne testimoniano l'ascesa. Per il nativo di Siena ci sono 10.9 punti tirando con 53.3% da due punti (2.0 su 3.8) e il 37.6% da tre (1.5 su 3.9), 3.5 assist che lo mettono al secondo posto di squadra dietro a Milos Teodosic, 10.6 di valutazione e un impiego di 22.2 minuti a partita; su queste cifre c'è tanto del nuovo Mannion che superate le peripezie fisiche della scorsa stagione, è diventato a tutti gli effetti una pedina di rilievo nello scacchiere bianconero. La crescita anche in termini di leadership e sicurezza in se stesso ha avuto il suo culmine nella partita del Taliercio contro la Umana Reyer Venezia in cui si è spinto anche oltre i suoi mezzi, dominando in lungo e in largo con un tabellino da 27 punti – massimo in carriera – con un solo errore al tiro dal campo, 5 assist e 33 di valutazione. Cinque le gare consecutive in doppia cifra tra la settima e l'undicesima giornata che hanno portato a quattro vittorie e sempre di più alla conferma del suo posto da titolare in quintetto, là dove è partito per ventidue volte nelle ventiquattro partite disputate in campionato. Il suo sviluppo sia come creatore sia come realizzatore trova le fondamenta grazie anche ad una maggior coesione con due veterani quali il già citato Milos Teodosic e Marco Belinelli; il classe 2001 ha appreso gli insegnamenti dei suoi compagni più esperti per mutare il suo gioco e renderlo più efficace ai fini dei risultati personali e di squadra. Il suo rendimento è stato uno dei motivi per cui la Virtus Segafredo Bologna si trova ad occupare la posizione più alta in classifica e la sua candidatura come miglior giovane del campionato è solo l'inizio di un percorso roseo e fruttuoso della sua carriera.

Al suo debutto in Serie A con la maglia di Cremona aveva già fatto intravedere quanto fosse speciale, tanto da essere selezionato con la numero 50 al Draft NBA dopo una stagione da 12.2 punti, 3.5 rimbalzi, 2.6 assist e 11.2 di valutazione. Matteo Spagnolo si è trovato all'interno di un gruppo con ambizioni playoff e l'impegno in EuroCup lo ha aiutato a maturare ulteriormente imparando a gestire le energie, sviluppando anche un'attitudine da leader carismatico. Principalmente utilizzato in uscita dalla panchina, il classe 2003 ha trovato in breve tempo la fiducia di coach Emanuele Molin e non ci ha messo molto per ripagarlo; nelle 22 partite disputate sono arrivati 11.8 punti, 3.5 rimbalzi, 3.0 assist e 13.7 di valutazione che hanno aiutato la compagine trentina a viaggiare ai piani alti della classifica. Spagnolo ha realizzato almeno 10 punti in undici partite, almeno 20 punti in tre gare e una striscia di sei gare consecutive in doppia cifra a cavallo tra la sedicesima e la ventunesima giornata. Proprio con la divisa bianconera ha registrato i suoi nuovi massimi in carriera: 24 punti, 8 falli subiti, 3 recuperi e 37 minuti giocati nella gara contro la Tezenis Verona; 35 di valutazione contro la Germani Brescia e 24 di plus/minus contro la Pallacanestro Trieste. All'interno del roster, il nativo di Brindisi è il terzo miglior realizzatore dietro a Darion Atkins (12.6) e Diego Flaccadori (13.3); occupa il secondo posto a pari merito con lo stesso Diego Flaccadori per valutazione media (13.7), peggio solamente di Darion Atkins (14.1). Con 23.8 minuti di media è il quinto giocatore più utilizzato della Dolomiti Energia, testimonianza di quanto il capo allenatore veda nell'ex-Real Madrid uno degli elementi fondamentali della propria rosa, in piena ascesa e lanciato nella corsa al premio di miglior giovane del campionato.

 

Il Best Under 22 IBSA, come tutti gli altri LBA Awards, potrà essere votato su app e sito LBA fino all’8 maggio.

Le ultime gallery
Le ultime notizie
Title Sponsor
Platinum Sponsor
Official Sponsor
Official Sponsor
Technology Partner
Medical Supplier
Treno ufficiale
Official Ball
Technical Sponsor
Official Ticketing
Official Water
Official Nutrition Partner
Official Supplier
Official Supplier
Mobility Partner
Official Court Supplier
Media Partner
Media Partner
Official Radio
Official Advisor