Intervistato da Giulia Bignetti su “La Nuova Sardegna”, capitan Jack Devecchi si è raccontato, parlando di quanto ormai si senta trapiantato nell’isola: “Mi sento sardo, più sardo che lombardo, mi ha colpito il popolo sardo che mi ha fatto sentire a casa, fin dai primi giorni in cui sono sbarcato sull'isola e i rapporti che sono riuscito a instaurare fin dall'inizio sono molto importanti per me”.
Scherzando con dei bambini del liceo, Devecchi si è paragonato ad un animale in particolare: “La belva che più mi appartiene è il leopardo in quanto è un animale agile e veloce, apprezzo la sua agilità e rapidità nell'azione motoria e mentale; mi piace infatti confrontarmi con persone sveglie e veloci”.
Devecchi ha poi un debole per un’altra squadra italiana, oltre alla sua Dinamo: “Non ci sono squadre che temo, ma quella con cui ho un feeling particolare è l'Olimpia Milano, la più titolata in Italia, quella con cui ho iniziato a muovere i primi passi sul parquet da professionista. Quando l'affronto ho sempre delle belle sensazioni e i ricordi sono ottimi perché ci sono state delle sfide in terminabili, soprattutto nell'anno in cui con la Dinamo abbiamo giocato diverse finali che ci hanno permesso di alzare i trofei importanti”.