Prima della pausa per lasciare spazio alle coppe nazionali, tutte e cinque le squadre italiane affrontano il loro impegno infrasettimanale tra Eurolega ed EuroCup. Apre il sipario la Dolomiti Energia Trentino alle ore 20 di martedì sera nella sfida casalinga contro il Turk Telekom; il giorno successivo l'Umana Reyer Venezia sarà ospite del Lietkabelis (ore 18), mentre la Germani Brescia alle ore 20.30 difenderà il PalaLeonessa dall'assalto del Cluj-Napoca. In Eurolega è la Virtus Segafredo Bologna la prima a scendere in campo: infatti, giovedì ore 20.30 arriva il Barcellona alla Virtus Segafredo Arena. Avrebbe chiuso il discorso europeo l'EA7 Emporio Armani Milano nel tardo pomeriggio di venerdì (ore 18.45) sul parquet del Fenerbahçe Beko Istanbul ma la partita è stata rimandata a seguito del terremoto in Turchia.
EUROLEGA
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FC BARCELONA
(Giovedì 9 febbraio ore 20.30, Sky Sport Uno ed Eleven Sports)
Uscita dal doppio turno con due vittorie fondamentali per la corsa ai play-off, la squadra di Sergio Scariolo ha un record di 11-12 ed è ad un solo successo dal settimo posto. Tuttavia sul cammino dei bianconeri arriva un Barcellona terzo in classifica (record 15-8), vittorioso contro Maccabi e Bayern nel duplice impegno. Difficile trovare un solo timoniere alla guida della corazzata di coach Saras Jasikevicius, certamente il principale pericolo è causato da Nikola Mirotic la cui sola presenza sul parquet sposta non di poco gli equilibri della partita. Nello spot di guardie Tomas Satoransky e Nicolas Laprovittola si dividono alla perfezione i compiti di creatori e realizzatori: il primo – anche aiutato dai centimetri – può marciare sui due lati del campo e prendersi falli con penetrazioni a canestro; l'argentino preferisce colpire da oltre l'arco nel clutch time, oltre a mettere pressione sul portatore avversario. Nikola Kalinic è l'esterno tuttofare che in mezzo all'immenso talento dei catalani viene notato meno, ma può indirizzare la partita con giocate decisive sia offensive sia difensive. Infine lo spot di centro in quintetto è occupato da Jan Vesely, bloccante e rollante magistrale sui pick and roll ed insidia principale nel pitturato. In uscita dalla panchina difficile trovare un difetto al Barcellona: Rokas Jokubaitis alza il ritmo della second-unit con la sua velocità palla in mano e grazia alla sua fisicità può essere di grande aiuto anche nell'altra metà campo; Cory Higgins è lo scorer puro con movimenti off the ball tali da far perdere la bussola a chi difende. Non manca mai l'apporto di Alex Abrines sui 6.75 metri e con giocate sporche che mandano fuori giri l'attacco avversario. Il turco Sertac Sanli dà una grossa mano in attacco sui pick and roll e sui pick and pop e si accoppia alla perfezione con chiunque in fase di copertura. Infine non mancheranno minuti per il tiratore Kyle Kuric e per i lunghi Mike Tobey e Oscar Da Silva, meno utilizzati nelle rotazioni ma sempre efficaci quando chiamati in causa. In Liga ACB, il Barcellona ha superato 81-75 il Valencia confermando il secondo posto (record 16-3) al pari del Real Madrid primo in classifica.
EUROCUP
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – TURK TELEKOM ANKARA
(Martedì 7 febbraio ore 20, Sky Sport Arena ed Eleven Sports)
Cinque sconfitte consecutive ed un cammino europeo quasi compromesso non fanno però alzare bandiera bianca alla squadra di coach Emanuele Molin, oggi al nono posto con record 2-11. A Trento arriva il Turk Telekom qualificatosi per la fase ad eliminazione diretta (record 9-4) grazie alla vittoria per 76-63 sullo Slask Wroclaw nell'ultimo turno. Coach Erdem Can si affida alla sicurezza di Jerian Grant per mettere in ritmo il gruppo, il quale ha bisogno delle sue invenzioni e della sua vena realizzativa per accendersi. Al suo fianco Ridvan Oncel rappresenta una soluzione che porta fatturato da oltre l'arco quando gli avversari sono concentrati sui giocatori più pericolosi. Berek Demir e Axel Bouteille sono due ali dotate di grande fisico e centimetri, per questo vengono utilizzati con frequenza nelle lotte a rimbalzo in entrambi i pitturati oltre ad essere armi vincenti dai 6.75 metri. Infine Tyrique Jones si trova alla perfezione con Grant, i loro pick and roll creano non pochi grattacapi alla difese; inoltre l'atletismo del centro americano gli permette di arrivare sopra al ferro sia per segnare punti sia per catturare rimbalzi e stoppare. Le rotazioni profonde operate dal capo allenatore vedono principalmente l'utilizzo di Tony Taylor come backup nel ruolo di playmaker con flash di realizzazione, il quale viene affiancato da Boran Guler la cui dimensione è quella dello specialista da oltre l'arco. Nathan Sestina ha caratteristiche che gli permettono di operare sotto i due tabelloni – dove guadagna anche molti falli utili – ed essere una minaccia efficace con il tiro da tre punti. Nonostante una struttura fisica non preponderante, Erkan Yilmaz è una presenza costante a rimbalzo ed un eccellente difensore sia on ball sia off the ball. Ad alternarsi come centri di riserva ci sono due rim protector quali Michael Eric e Semih Erden, mentre l'esperienza di Mehmet Yagmur viene sfruttata in alcune fasi della gara per dare nuove soluzioni in fase di costruzione. Nella Turkish Basketball League, il Turk Telekom rimane al secondo posto in classifica con record 15-3 dopo aver vinto in trasferta per 72-77 contro il Bahcesehir.
LIETKABELIS PANEVEZYS – UMANA REYER VENEZIA
(Mercoledì 8 febbraio ore 18, Sky Sport Arena ed Eleven Sports)
Terza sconfitta consecutiva in trasferta per la squadra di Walter De Raffaele che cerca di invertire la tendenza e risalire in classifica, nonostante un record positivo (7-6) e due sole partite dal primo posto. Ad ospitarli i lituani del Lietkabelis reduci da due vittorie in fila e il cui record di 6-7 li pone all'ultimo posto valido per i play-off, ma che ci fa capire il grande equilibrio del gruppo A. Il capo allenatore Nenad Canak ha ritrovato Gediminas Orelik, ala di due metri con mani morbide sia dalla media sia dalla lunga distanza e trascinatore emotivo della squadra. Jamel Morris e Kristian Kullamae sono le due guardie che si dividono i compiti in maniera differente: l'americano ha più responsabilità nel costruire il gioco e può prendersi libertà al tiro quando non mancano le soluzioni; l'estone presenzia maggiormente all'interno dell'area sia a rimbalzo sia in fase realizzativa, ma può essere utilizzato anche come arma dai 6.75 metri. Nel quintetto base parte il giovanissimo e promettente Paulius Murauskas che viene però prontamente rimpiazzato da Gyorgy Goloman, ala forte con dimensione limitata al pitturato ma che ben si accoppia con il centro Nikola Popovic per difendere il ferro. In uscita dal pino, Stefan Peno ha discrete doti di playmaking alternate ad una fase realizzativa altalenante; al suo fianco il classe 2002 Mantas Rubstavicius, una guardia che predilige la penetrazione nel traffico e la ricerca del contatto per guadagnare tiri a cronometro fermo. Il ruolo di sesto uomo vero e proprio è dell'esterno Vytenis Lipkevicius, il quale sfrutta la sua vena realizzativa per alzare il dato dei punti di una compagine non propriamente prolifica; infine Gabrielius Maldunas conclude le rotazioni da backup nel ruolo di centro mostrando tenacia a rimbalzo e una difesa consistente sebbene a volte troppo impulsiva. Andamento negativo in campionato dove è arrivata la terza sconfitta consecutiva – questa volta in casa 94-103 contro il Siauliai – e un record di 10-8 che li porta al sesto posto in classifica.
GERMANI BRESCIA – U-BT CLUJ-NAPOCA
(Mercoledì 8 febbraio ore 20.30, Sky Sport Uno ed Eleven Sports)
La vittoria convincente sul campo del Bourg en Bresse per 66-74 ha dato una scossa importante agli uomini di coach Alessandro Magro e una risposta alla classifica che li vede al sesto posto con record 6-7. Al PalaLeonessa arrivano i romeni del Cluj-Napoca, il cui record di 4-9 è frutto di due sconfitte negli ultimi due turni. La compagine allenata da Mihai Silvasan si basa prevalentemente sulle prestazioni dei lunghi che danno fisicità e sicurezza al gruppo. Leonardo Meindl è un'ala grande con solide basi del pick and roll e sfruttabile anche nel gioco del pick and pop, ottima visione di gioco e forte presenza a rimbalzo; Andrija Stipanovic è il classico centro esperto del gioco nel pitturato, ma dotato di poca mobilità e mani non eccellenti; infine Stefan Bircevic è la via di mezzo tra i due sopracitati poiché non particolarmente veloce, tuttavia più efficiente in fase offensiva anche da oltre l'arco. A ricoprire gli spot di guardie i due americani Shepherd Kasey e Patrick Richard si dividono equamente i compiti: il primo è più legato alla sua dimensione di playmaker difensivo, mentre il secondo agisce come realizzatore e usa la sua verticalità per recuperare qualche rimbalzo sfuggito ai lunghi. Non manca il talento nella second-unit della squadra romena e Nemanja Gordic rappresenta il three-level scorer in grado di spaccare in due la partita, questo grazie anche alla sua capacità di entrare in area e subire contatti che lo portano in lunetta; tuttavia, può essere d'aiuto anche sull'altra metà del campo a rimbalzo e come difensore secondario. Jalen Jones è l'esterno atletico che alza il ritmo su entrambi i lati garantendo prolificità in fase offensiva e aiuto estemporaneo in fase difensiva; ad affiancarlo c'è Karel Guzman, le cui mansioni si alternano tra quella di 3&D e quella di aiuto nella creazione della manovra offensiva. Emmanuel Cate è il riferimento in uscita dalla panchina per quanto riguarda la protezione del ferro grazie soprattutto al suo timing a rimbalzo e nelle stoppate, ma anche ad un discreto gioco in post ed un movimento spalle a canestro che lo porta alla realizzazione. Infine nelle rotazioni c'è spazio anche per Nandor Kuti, guardia romena che può giocare da playmaker aggiuntivo o da specialista del tiro da tre punti. Il Cluj-Napoca ha superato la Dinamo Bucarest 67-76 nell'ultimo turno del campionato di Romania rimanendo saldamente al primo posto (record 8-1) al pari del CSM Oradea.