La Dolomiti Energia Trento, priva di Spagnolo, Conti e Crawford, cede contro il Buducnost VOLI Podgorica nel Round 7 di Eurocup per 73-58. Il miglior realizzatore bianconero è stato Darion Atkins con 16 punti (e 7 rimbalzi), seguito da Trent Lockett (14 punti) e Diego Flaccadori (12 punti, 4 rimbalzi, 4 assist).
Iniziano meglio il match gli ospiti, grazie ai centri da lontano di Atkins e all’energia di un ottimo Lockett replicando così a Popovic e al primo squillo di Bell-Haynes (5-9). Successivamente, Grazulis si fa sentire sotto i tabelloni, l’ex Reynolds risponde da tre punti e a rimbalzo offensivo, prima che Flaccadori firmi anche il +7 in penetrazione. Il primo periodo si chiude con note liete per i montenegrini, grazie ai perfetti viaggi in lunetta di Bell-Haynes e Lazic (14-18). Jagodic-Kuridza apre le danze del secondo periodo con il gioco da tre punti e la tripla del sorpasso sul 22-20, Flaccadori e Forray tengono la Dolomiti Energia in scia ma le incursioni di Popovic provano a lanciare la fuga di Bell-Haynes (28-22). Il parziale del Buducnost si prolunga fino al 12-0, quando Flaccadori segna un’importante tripla che argina un minimo gli scatenati Popovic e Drobnjak (37-25). Al termine del primo tempo, Lockett in penetrazione e Atkins dal post-basso annullano i canestri di Jagodic-Kuridza mantenendo Trento sul -13 (42-29).
La ripresa inizia come meglio non poteva per la Dolomiti Energia, che piazza uno 0-11 di parziale targato quasi interamente dal duo Flaccadori-Atkins e concluso dall’uscita di Lockett del -2. Jagodic-Kuridza scuote Podgorica e poi Booth e Drobnjak ispirano un controbreak di 8-0 interrotto dalla bomba di Forray del 50-43. Sul finire del periodo, il capitano bianconero piazza un’altra tripla, Lazic risponde con un elegante reverse e i padroni di casa restano in controllo della partita (54-46 dopo 30’). Le distanze si ampliano ulteriormente nell’ultimo periodo con Popovic e Jagodic-Kuridza ma poi Lockett realizza da tre punti, Forray al ferro reagisce e Grazulis da lontano firmano uno 0-7 di break (58-54). Il Buducnost però risponde ancora una volta affidandosi a Drobnjak e alle sue folgoranti penetrazioni, prima che Kaba da rimbalzo in attacco e Jagodic-Kuridza da vicino riportino le distanze tra le due squadre sulla doppia cifra, chiudendo definitivamente la contesa sul 73-58.
I bianconeri ora giocheranno sabato 10 dicembre a Napoli (ore 20, live su Eleven Sports) e martedì 13 dicembre alle ore 20 contro gli Hamburg Towers in Eurocup.