La UNAHOTELS Reggio Emilia non concede il bis in Basketball Champions League e dopo il successo interno sul Pinar Karsiyaka (k.o. in serata per 80-89 contro il Telekom Basket Bonn), cede il passo all’AEK Atene per 68-59 nel match dell’Ano Liossa Olympic Hall. Alla formazione allenata da coach Fucà non sono bastati i 13 punti di Hopkins e gli 11 a testa di Cinciarini (per lui anche 9 assist) e Anim per avere la meglio su una compagine greca trascinata da Mitchell (16 punti), Williams (15 punti) e Madsen (10 punti).
Prima della gara la violenta aggressione ai tifosi reggiani da una sessantina di rivali dell'Aek che hanno provocato feriti nel gruppo dei supporters biancorossi. Un fatto increscioso in merito al quale la Pallacanestro Reggiana ha diffuso la seguente nota: "Pallacanestro Reggiana esprime tutto il suo disappunto e sdegno per la brutale aggressione subita nell’immediato pre partita dai 15 supporters biancorossi presenti all’interno del settore ospiti della Ano Liossa Olympic Hall di Atene. La società ha provveduto immediatamente a informare gli organi competenti dell’accaduto"-
Senza Reuvers (fermatosi prima del match), Reggio Emilia parte subito forte trovando un ispiratissimo Hopkins che, con sette punti filati, griffa il primo allungo biancorosso. L’AEK reagisce con il 5-0 della coppia Frazier-Hopkins ma l’UNAHOTELS torna immediatamente a far girare il proprio attacco e scappando sul 7-15 con un nuovo 7-0 costringe i greci al time-out. Il minuto di sospensione scuote la formazione ateniese che, grazie a Madsen e Williams, riprende a far scorrere il proprio tassametro ma non riesce a ricucire il gap con i biancorossi i quali, attraverso i canestri di Anim e Vitali, vanno al primo mini-riposo avanti 13-20. Lo sprint di Williams e Frazier, in avvio di secondo quarto, riporta a -4 i padroni di casa che però, subito dopo, vedono la forbice coi reggiani tornare ad allargarsi. Anim, Hopkins e Olisevicius firmano il 9-2 che issa il team italiano oltre la doppia cifra di vantaggio (20-31), un margine che successivamente, dopo la tripla di Miles, con il 5-0 del duo Cinciarini-Stefanini assume proporzioni ancora maggiori (23-36). A questo punto, Williams e Petropoulos provano a metterci una pezza ma i loro punti consentono all’AEK solamente di ridurre lo svantaggio all’intervallo a dieci lunghezze (29-39).
Alla ripresa delle operazioni, appoggiandosi a Mitchell e Flionis, l’AEK torna minacciosamente a farsi vedere negli specchietti dell’UNAHOTELS sul 36-43. I tre liberi di Olisevicius rimettono quattro possessi di distanza tra le squadre ma i greci non si danno per vinti e nei minuti seguenti, prima con Madsen e Mitchell, poi con Papadakis e Williams, bruciano a ripetizione la retina mettendo a referto un 11-3 che li porta ad approcciare l’ultimo e decisivo quarto sotto di appena tre punti (47-50). Con l’inerzia a proprio favore, gli ateniesi continuano a spingere sull’acceleratore e nei primi minuti del periodo conclusivo producono un 9-0 (protagonisti Williams e Papadakis) scappando sul 56-50. Vitali tenta di fermare per un attimo l’ondata giallonera con la tripla del 56-53 ma il suo canestro non smonta la fiducia dell’AEK che, trascinato da Mitchell e Miles, nei possessi successivi (approfittando anche dell’uscita per cinque falli di Hopkins), vola sul 66-53. Olisevicius, Anim e Cinciarini provano allora con un ultimo disperato assalto a riaprire la contesa (66-59) ma Mitchell, con l’affondata, cancella ogni residua speranza chiudendo i conti 68-59.
Il prossimo impegno della UNAHOTELS sarà in campionato domenica 11 dicembre alle 16.00 (diretta su Eleven Sports ed Eurosport 2) in trasferta al Mediolanum Forum contro l’EA7 Emporio Armani Milano. Per quanto riguarda la BCL, invece, i biancorossi chiuderanno la prima fase mercoledì 21 dicembre affrontando in casa alle ore 18.30 i tedeschi del Telekom Basket Bonn.
Considerando gli assalti avvenuti prima del match, questa la nota della Pallacanestro Reggiana: "Pallacanestro Reggiana esprime tutto il suo disappunto e sdegno per la brutale aggressione subita nell’immediato pre partita dai 15 supporters biancorossi presenti all’interno del settore ospiti della Ano Liossa Olympic Hall di Atene. La società ha provveduto immediatamente a informare gli organi competenti dell’accaduto"-