Dopo il successo sul campo del Partizan Belgrado, Kevin Pangos ha così commentato quest'importante vittoria: "In un’atmosfera come quella di Belgrado, con l’avversaria che entra subito in partita, è dura. Loro giocano aggressivo e in quel frastuono è difficile riuscire a sentirsi uno con l’altro. E’ la classica situazione in cui per vincere si deve riuscire a restare uniti per tutti i 40 minuti e battagliare ad ogni possesso. Penso che la nostra squadra l’abbia fatto. Non era per nulla facile venirne fuori. Dobbiamo affrontare una gara alla volta. Volevamo vincere anche contro l’Alba, ma si gioca contro un avversario per volta perché in EuroLeague ogni gara puoi vincerla e puoi perderla. Oggi volevamo venire qui, prenderci la vittoria e andare via. E’ quanto abbiamo fatto”.
Così invece Shields: "Non stavamo giocando bene, così siamo venuti qui decisi a mettere assieme una buona prova. Non siamo partiti bene, ma poi siamo cresciuti, tutti hanno aiutato la squadra e nel secondo tempo abbiamo giocato una buona partita e vinto”. Il danese, grazie ai 25 punti realizzati ieri, è diventato il 4° di sempre nella storia dell'Olimpia per punti segnati in EuroLeague, superando gli 825 di Alessandro Gentile e gli 832 di Antonello Riva. Davanti a lui ci sono Bob McAdoo, Vlado Micov e Sergio Rodriguez.