L’EA7 Emporio Armani Milano cede all’ALBA Berlino nella prima sfida interna della stagione di Eurolega. L’Olimpia è costretta ad alzare bandiera bianca per 74-80 dopo un overtime e sconfitta dai canestri decisivi di Blatt. Non sono bastati i 16 punti di Pangos, i 15 di Shields (che ha fallito nel supplementare la bomba dell'eventuale pareggio) e i 10 di Hines.
Partenza ad altissimo ritmo, con Shields e Melli a cercare subito canestri in transizione per replicare alle prime combinazioni tra Smith e Sikma (4-6). Grazie al tiro da tre punti di Blatt e alla presenza di Olinde e Koumadje nei pressi del ferro, l’ALBA ingrana le marce alte e sfrutta la maggiore energia per firmare il +9. Al termine del primo quarto, Procida battezza il suo ingresso sul parquet con un gran canestro in step-back e poi i giochi a due tra Blatt e Schneider aprono ulteriormente il gap tra le due squadre fino al 12-26 del 10° minuto. Nonostante un jumper realizzato da Davies e una fuga in transizione di Baron, è l’ALBA ad aver in mano la partita e a far lievitare il punteggio grazie ai tagli di Zoosman e Thiemann e alla tripla di Olinde del 16-33.Ci pensano allora Baron e il neoentrato Tonut a dare una sgasata alla manovra offensiva meneghina, prima che un orgoglioso Hines converta in canestri delle proprie palle recuperate replicando al cecchino Procida (27-38). Dopo una serie di stoppate da una parte e dall’altra, Tonut firma un fondamentale gioco da tre punti in contropiede che riporta l’EA7 Emporio Armani sotto la doppia cifra di svantaggio (30-38 dopo 20’).
Nella ripresa, dopo la bomba del -7 di Voigtmann, la musica non cambia e i tedeschi continuano a muovere efficacemente il pallone grazie alle letture di Blatt per Wetzell e a un ottimo Sikma (33-47). Successivamente, coach Messina schiera contemporaneamente Davies e Hines sul parquet, riuscendo così a coprire l’area dalle incursioni avversarie a scatenare meglio in contropiede la furia anche dello stesso Pangos (42-49). È Procida poi a sbloccare gli ospiti con una bomba, replicata immediatamente da quella di Hall e dal canestro di Shields del -5. Un’incursione di Pangos riesce anche a ridurre il gap a un singolo possesso di distanza ma uno 0-6 di break targato da Jaleen Smith (51-60 dopo 30’).
In avvio di quarto periodo, Zoosman segna in backdoor, Melli risponde con un piazzato e poi ancora botta e risposta tra Blatt e tre bombe consecutive di Pangos (che supera così il milestone dei 1.500 punti in Eurolega) per il 62-66 a 5’ dal termine. Dopo una serie di errori da una parte e dall’altra, Voigtmann serve Shields in angolo per la tripla del -1, Blatt replica con l’assist vincente per Thiemann e il rimbalzo in attacco di Olinde vale il 65-70 con 120” ancora sul cronometro. Milano cerca ancora il riaggancio con la tripla dell’infuocato Pangos per il -2, i tiratori tedeschi falliscono il nuovo allungo e allora Hines, realizzando i due liberi catturati da rimbalzo, riesce finalmente ad impattare a quota 70. Gli ultimi palloni decisivi finiscono prima nelle mani di Thiemann e poi in quelle di Melli ma nessuno dei due riesce a siglare il canestro del vantaggio. Si va così all’overtime. Il capitano dell’Olimpia, dopo l’errore commesso in precedenza, si riscatta realizzando il jumper del primo vantaggio milanese di serata, Wetzell si fa valere in penetrazione e poi Blatt sblocca l’impasse con il ricciolo dl +2, immediatamente replicato da Shields (74-74 con 80” da giocare). Ancora Blatt, successivamente, si carica Berlino sulle spalle firmando una tripla importante, stavolta non pareggiata da Shields (Melli aveva in precedenza fallito un appoggio per il riavvicinamento). Proprio Blatt, alla fine, realizza sulla sirena un’altra bomba che sigilla la vittoria tedesca per 74-80.
L’Olimpia tornerà in campo domenica alle 16 contro l’Happy Casa Brindisi in campionato (diretta alle ore 16 su Eleven Sports ed Eurosport 2) e volerà poi a Belgrado per la prima sfida del doppio turno di Euroleague contro il Partizan (la prima palla a due in programma martedì 18 ottobre alle 20.45).