Tra le addizioni che più hanno colpito in estate in casa Virtus Segafredo Bologna, c’è stata quella di un giocatore che, a partire dalla Frecciarossa Supercoppa 2022, potrà dare un nuovo ed importante contributo alla causa bianconera nello spot di ala.
L’atleta in questione risponde al nome di Semi Ojeleye: classe 1994 di origine nigeriane (suo padre ha lasciato l’Africa anni fa per tentare la carriera da medico negli Stati Uniti) e prodotto della Southern Methodist University di Dallas, dal 2017 ad oggi gli appassionati di pallacanestro hanno imparato a conoscerlo seguendo le vicende di Celtics (franchigia NBA in cui ha militato per quattro stagioni dopo esser stato scelto al secondo giro del Draft 2017) e, lo scorso anno, di Bucks e Clippers.
Reduce da un 2021/2022 in cui, anche per alcuni problemi al polpaccio, ha collezionato poco più di 3 punti e 2 rimbalzi di media in 30 apparizioni complessive sul parquet, Ojeleye è pronto a mettersi in mostra e rilanciarsi nel Vecchio Continente sfruttando le sue doti di tiratore perimetrale (34% di media da dietro l’arco nei suoi cinque anni in NBA), la sua mobilità in difesa e un fisico che, curato e definito con scrupolo sin da teenager, può certamente consentirgli di fare giocate decisive in entrambe le metà campo.
Tali caratteristiche potrebbero rivelarsi un fattore per la Virtus Bologna già nella Frecciarossa Supercoppa 2022, una competizione in cui il nativo di Overland Park (Kansas), molto credente in Dio e convinto sostenitore dei benefici di una dieta sana ed equilibrata, vorrà subito dimostrare i risultati del lavoro svolto in palestra in queste settimane e soprattutto - al pari dei nuovi innesti Jordan Mickey, Ismael Bako, Gabriel Lundberg, Leo Menalo e Gora Camara - conseguire subito successi pesanti.