GeVi Napoli Basket - Carpegna Prosciutto Pesaro : 84 - 85
PalaBarbuto 08/05/2022 20:45
Con la vittoria sul parquet di Napoli, la squadra allenata da coach Banchi conquista l'ultimo posto disponibile per i play-off. Volano sulle ali dell'entusiasmo i partenopei, i quali trovano subito modo di mettere alle strette gli avversari con un parziale di 7-0 grazie a Gudaitis (14 punti e 11 rimbalzi), Uglietti e Parks; tuttavia, la risposta dei marchigiani non si fa attendere e ispirati da Mejeris (10 rimbalzi, 3 recuperi e 4 assist) firmano un controparziale di 0-7 con Jones (20 punti e 9 rimbalzi), con la tripla di Sanford (17 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi) e un canestro di Moretti (17 punti, 3 rimbalzi e 3 recuperi). Nella seconda metà di gioco le compagini si rispondono colpo su colpo: da un lato è Parks (15 punti, 7 rimbalzi e 4 recuperi) a prendere in mano la squadra, dall'altro il duo composto da Zanotti e Sanford risponde prontamente ai canestri del numero 11 della GeVi; una bomba di Marini nei 60” finali mette il punteggio sul 18-15 dopo dieci minuti di gioco. La Carpegna Prosciutto non ci sta ed accorcia le distanze ancora con Sanford, ma la squadra in divisa azzurra si infervora e segna un parziale di 7-0 cominciato con la tripla di Velicka (16 punti e 7 assist) e chiusa con il canestro del connazionale Gudaitis. Proprio come nel primo periodo Pesaro pareggia i conti con il break di Napoli: infatti, Lamb e Jones rispondono con uno 0-7 ricucendo lo strappo e portano i pesaresi nuovamente sul -1, prima che Velicka faccia uscire i suoi dall'empasse (28-24). L'impeto degli ospiti non si placa, così con protagonista principale Moretti – supportato da Lamb – trovano un ampio parziale di 2-10 che permette loro di passare in vantaggio a meno di 2' dall'intervallo; sul finire del secondo quarto, un canestro di Lamb (12 punti) in mezzo ai liberi segnati da Velicka e McDuffie (10 punti) chiudono il primo tempo sul 34-36. Esce male dagli spogliatoi Pesaro e l'inizio della ripresa è un assolo della GeVi: una tripla di McDuffie seguita dai canestri di Parks e Gudaitis danno nuovamente i vantaggio ai partenopei con un parziale di 7-0; successivamente, il ritorno dall'infortunio di Camara dà speranza ai biancorossi, i quali con lo stesso numero 29 – seguito da Sanford e Lamb – trova un controbreak di 2-9 rimettendo la Carpegna Prosciutto avanti nel punteggio (43-45). Le squadre si rincorrono, scappano e si riprendono: Napoli approfitta delle distrazioni difensive dei marchigiani e rimette il muso avanti con un parziale di 9-2 a cura di Zerini (8 punti, 5 rimbalzi, 3 stoppate e 3 recuperi), Marini e alla tripla di Parks; successivamente nel momento di massimo splendore per i campani, Pesaro sfrutta l'esperienza di Delfino e la grinta di Tambone per ribaltare ancora il risultato e portarsi avanti di un possesso a meno di 30” dal termine (54-56). Due liberi di Gudaitis portano le squadre in parità a quota 56 dopo mezz'ora.
Nella prima metà dell'ultimo quarto l'equilibrio continua a farla da padrone con le due rivali che si rispondono colpo su colpo senza riuscire a prevalere l'una sull'altra (65-65). La GeVi si affida all'asse lituano Velicka-Gudaitis per provare a portare a casa la partita; rispondono Moretti e Jones riportando in avanti nel punteggio la Carpegna Prosciutto, ma la tripla di Velicka restituisce il vantaggio a Napoli e coach Banchi chiede un time-out per tornare in parità. La chiamata del capo allenatore di Pesaro si rivela efficace: con il pick and roll orchestrato dal duo Moretti-Jones arriva il 71-71 con cui le squadre vanno all'overtime.
Nonostante la stanchezza nessuna delle due squadre vuole mollare la presa sulla partita, così McDuffie e Velicka rispondono prontamente ai canestri di Sanford e Jones; successivamente Moretti da oltre l'arco trova il vantaggio di un possesso pieno sul 78-81, ma Delfino commette un clamoroso errore regalando tre tiri liberi a Parks. Nei 90” finali Jones riporta in avanti Pesaro, Rich (10 punti e 7 rimbalzi) risponde con una tripla a meno di trenta secondi dalla fine dando a Napoli l'illusione della vittoria. Ultimo possesso della partita: Moretti si mette in isolamento e prova il tiro vincente che però non va a segno, dal nulla sbuca Lamb in tap-in e segna il canestro dell'84-85 finale.
Gli highlights della partita