Fanno cinque vittorie consecutive in Eurolega per l’A|X Armani Exchange Milano dopo il successo a Belgrado contro la Stella Rossa con il punteggio finale di 57-63. Altra grande prova di maturità per la squadra allenata da coach Messina, sempre sul pezzo e capace di reagire alle fiammate serbe ispirate anche dal loro vivace pubblico.
Dopo un primo quarto di errori, palle perse e due eccellenti difese - chiuso sullo strano punteggio di 8-7 - Rodriguez inizia a diventare una spina nel fianco per Dobric e compagni, appena prima di cedere lo scettro dell’attacco meneghino a Delaney. Quest’ultimo, grazie anche all’energia contagiosa portata in uscita dalla panchina da Ricci (10 punti) e Bentil (12 punti), realizza in contropiede l’appoggio del 12-20 e, ricadendo sul parquet, la sua testa subisce anche il più classico dei colpi di frusta alla testa. Passato lo spavento, l’americano con il numero 23 e un concentrato Devon Hall rispondono alle fiammate del tiratore Hollins per toccare anche il massimo vantaggio sul 24-35 durante il terzo periodo. Successivamente prende il via un lungo e tira e molla, con ancora Bentil e Ricci a siglare dei canestri importanti da lontano e respingere gli assalti di Hollins e Kalinic. Nonostante il pick and roll Rodriguez-Hines riporti Milano sul +10, la grinta di Dobric riavvicina le due squadre sul 54-58 a meno di 3’ dal termine. In quel momento, ancora una volta, Melli è molto intelligente nel pescare Hall per la tripla e, successivamente, Delaney conclude la sua serata magica in 1vs1 sigillando il successo meneghino con un elegante tiro al tabellone (saranno 18 i suoi punti al termine del match con 7/11 dal campo).
Ben conscio di quanto sia importante raccogliere una vittoria a Belgrado, coach Messina esalta la prestazione dei suoi giocatori: “È stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta. In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri. In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi. Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco”.
L’Eurolega, comunque sia, non dà un attimo di respiro e tra meno di 48 ore si torna in campo, stavolta al Forum per ospitare il Fenerbahçe Beko Istanbul di Achille Polonara e Sasha Djordjevic. Forte del terzo posto in classifica (sempre all’inseguimento del duo spagnolo Real Madrid-Barcellona), questa A|X Armani Exchange si conferma una squadra che tutti devono temere anche al massimo livello europeo.
