Martedì amaro in Eurocup sia per Umana Reyer Venezia che per Dolomiti Energia Trento. I lagunari si sono arresi al Taliercio contro i francesi del JL Bourg-En-Bresse e il tiro sulla sirena di CJ Harris (78-81) mentre i bianconeri sono andati k.o. nella difficile trasferta di Badalona contro il Joventut (82-67).
Per la formazione di coach De Raffaele, la sconfitta arriva dopo 40’ di lotta ed inseguimento nel punteggio. Il primo break dei francesi è arrivato attorno alla metà del secondo periodo con l’ex Varese Jalen Jones, le accelerazioni dell’esterno Sulaimon e la presenza in area dell’ex Dolomiti Energia JaCorey Williams. Scivolata sotto 33-43, Tonut inizia a caricarsi la squadra sulle spalle, ricucendo quasi da solo lo svantaggio e affidandosi anche alla mano calda di Bramos (44-47). Bourg, tuttavia, continua ad arrivare prima su tutti i palloni vaganti e, nonostante fatichi ad arginare Echodas sotto i tabelloni, scappa di nuovo via alla fine del terzo periodo sulle ali di CJ Harris (57-64). Venezia mostra però grande cuore, trova in Bruno Cerella un'ancora difensiva e in Vitali il cecchino che sigla il sorpasso sul 69-67. La partita però è ancora lunghissima e, a seguito di un jumper a bersaglio di Echodas, Jones da tre punti e una penetrazione di Harris portano i transalpini sul +3. Entrando nell’ultimo minuto, De Nicolao pareggia a quota 76 dopo una bella circolazione di palla, Julien gli risponde in penetrazione e poi ancora Tonut impatta con un gran palleggio arresto e tiro. La chance finale è per Bourg: rimessa da fondo, Cerella si impasta sul blocco di Chassang, CJ Harris guadagna un piccolo vantaggio che riesce poi a convertire nella bomba sulla sirena della vittoria per 78-81.
Non sono bastati la prestazione super di Tonut (22 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) e i 10 punti pesantissimi di De Nicolao. Nel post-gara, coach De Raffaele non nasconde la frustrazione: “C’è molto dispiacere per questa sconfitta, per come è arrivata perché avevo chiesto e ricevuto dai giocatori un sacrificio nonostante questo momento complicato tra assenze fisiche e tecniche. Dobbiamo prenderci la reazione di questo gruppo che, in mezzo a tutti i problemi, sta provando ad uscirne fuori di testa. Credo che questa partita sia un po’ la fotografia della nostra prima partita di stagione. Dobbiamo tenere botta e aspettare tempi migliori”.
Il match tra Dolomiti Energia e Joventut, invece, è stato molto meno equilibrato, con i catalani a banchettare da subito con il pick and roll Bassas-Tomic prima e Paul-Birgander poi. Al termine del primo tempo, è un attivo Brodziansky a siglare il massimo vantaggio per i neroverdi sul 43-22. Trento, priva di Saunders e Caroline e con una rotazione ridotta all’osso, riesce comunque a reagire nella ripresa, affidandosi alla presenza in area di Williams e alla grinta di Diego Flaccadori e Toto Forray in penetrazione. Quasi incredibilmente, la Dolomiti Energia riaccorcia così fino al 56-48 su cui si conclude il terzo periodo. Le triple di capitan Ventura sembrano arginare la rimonta ma un super Ladurner, le bombe di Reynolds e i primi squilli di Bradford tengono ancora Trento sul -9 a meno di 3’ dal termine. Nel finale, tuttavia, Brodziansky sigilla il successo del Joventut tornando a punire gli avversari dal suo amato post-basso (82-65).
Resta un po’ di amaro in bocca a coach Molin nel post-partita: “Siamo partiti lenti, abbiamo fatto molta fatica contro la loro difesa aggressiva e questo ci ha fatto male perché non avevamo la giusta consistenza. Nella seconda metà di partita abbiamo avuto un approccio fisico e mentale diverso, abbiamo avuto una reazione che ci ha visto crescere in difesa e di conseguenza avere più fiducia in attacco. Per noi questo è un momento difficile, usciamo da una settimana di viaggi e impegni molto intensi con alcuni giocatori non disponibili e sentire. Se ho un piccolo disappunto è per gli ultimi due o tre minuti di partita in cui abbiamo permesso loro di allargare il margine di vantaggio dopo che avevamo speso tante energie per riportarci vicini”. Il miglior marcatore dei bianconeri è stato Williams (15 punti e 7 rimbalzi), davanti a Reynolds (11 punti ma 4/15 al tiro) e Flaccadori (11 punti).
Dato il rinvio della partita che si sarebbe dovuta giocare mercoledì sera tra Virtus Segafredo Bologna e i turchi del Frutti Extra Bursaspor, le italiane torneranno in campo in Eurocup la prossima settimana: la Segafredo volerà in Germania ad Ulm martedì 25 gennaio mentre il giorno successivo Venezia sarà di scena a Bursaspor e la Dolomiti Energia ospiterà Andorra.