Il patron della Germani Brescia, Mauro Ferrari, ha parlato sul “Corriere della Sera - Brescia” e sul “Giornale di Brescia” per mettere una chiosa su questo 2021: “Sono molto contento del percorso compiuto fino a oggi. Un progetto nato nel marzo scorso con la posa del primo pilastro per Brescia, Amedeo Della Valle. Passando poi per la scelta di affidare l'incarico di capo allenatore ad Alessandro Magro, per concludere, nel mese di maggio, con l'inserimento di Marco De Benedetto nello staff dirigenziale. Proprio De Benedetto, il primo gennaio 2022, riceverà una nuova carica, ossia quella di direttore generale del club”, afferma Ferrari a Marco Mezzapelle sul “Giornale di Brescia”.
Proprio su Della Valle, l’Ad di Germani Spa ha raccontato a Pietro Pisaneschi sul “Corriere della Sera - Brescia” il modo in cui ha convinto il numero 8 a vestire biancoblu: È sempre stato un pallino di famiglia, di mia moglie soprattutto che lo ha seguito a livello televisivo a Milano e poi all'estero. Ci siamo incontrati in primavera e abbiamo trovato l'accordo in 15 minuti. Adesso Amedeo ha l'età e l'esperienza dalla sua parte, bastava trovasse un ambiente che lo mettesse in grado di rendere. E Brescia si è dimostrata tale con un coach che gli ha dato fiducia fin da subito e dei compagni propedeutici al suo gioco".
Ferrari descrive poi l’identità di questa Brescia: “È ciò che ho visto al termine della partita contro Treviso: tutti i giocatori raccolti intorno al loro coach. C'è un'etica del lavoro eccezionale in questa squadra. Lo staff tecnico e organizzativo fa del lavoro e del sacrificio il proprio significato di vita. Ecco perché sono convinto che potremo toglierci delle soddisfazioni una volta raggiunta la salvezza”.
Infine, una battuta sul nuovo limite al 35% della capienza nei palazzetti: “"Da quando è iniziato questo progetto non ho mai avuto la possibilità di vedere il PalaLeonessa pieno. Se tutti hanno un tampone negativo, tre dosi di vaccino, temperatura ok, mascherina FFP2 e rispettano il distanziamento non capisco perché non mantenere almeno il 50%".