Il CEO della Virtus Segafredo Bologna ha rilasciato delle dichiarazioni a Dario Cervellati del “Corriere dello Sport - Bologna”, commentando la decisione di rimandare in toto la 14ª giornata: “Non saremmo stati al top della forma, noi come tante altre squadre: quella del rinvio è una scelta che trovo giusta".
Baraldi è molto critico riguardo la riduzione al 35% della capienza nei palazzetti: “È una scelta assurda. Gli autobus sono pieni stipati, mentre il basket e lo sport in generale vengono limitati ancora. Questo è razzismo. Chiediamo solo di poter giocare per i tifosi e di poter fare il nostro lavoro. Perché ristoranti e bar si possono riempire, mentre i palazzetti e gli stadi, dove la gente, che giustamente è stata invitata a vaccinarsi, sta seduta a distanza con le mascherine, possono essere usati al 35% della capienza? È una scelta che non ha un senso logico. Lo sport è messo sempre più alle corde: la gente si è disabituata ad andare negli stadi e nei palazzetti. E da riduzioni come questa che fanno ingiustamente passare i palazzi sportivi come luoghi meno sicuri degli autobus viene creata sempre più paura nelle persone. Le istituzioni dimostrano di non apprezzare gli enormi sforzi economici che sono stati fatti dalle società private negli ultimi due anni”.