Manca all'appello solamente il girone B di questa Discovery+ Supercoppa che qualche sorpresa le partite fin qui disputate l'hanno regalata. Sassari e Cremona non vogliono certamente essere da meno di chi li ha preceduti e come potrebbero se il match in questione segna il ritorno di coach Demis Cavina al Palaserradimigni 12 anni dopo l'ultima volta e i lombardi, seppur privi degli stranieri Miller, Harris e McNeace, si prefigurano di promettere battaglia, stando almeno alle pugnaci dichiarazioni della vigilia di coach Galbiati e Peppe Poeta.
1° QUARTO - Cremona raccoglie il guanto di sfida: Pecchia e la tripla di Cournooh presentano subito gli ospiti avanti 2-7, Sassari si vede costretta a forzare dalla lunga ma quando Logan aggiusta il tiro e Burnell fornisce 2 assist ritorna in fretta nel match. Cremona chiama time-out ma sono i padroni di casa a uscirne meglio con la tripla di Logan a certificare un parziale di 12-0 rotto nel finale da Poeta: è 23-15 a fine primo quarto.
2° QUARTO - La fisicità di Mekowlulu fa molto male, anche e soprattutto nel momento in cui dialoga efficacemente con Battle. Quando Cremona sbaglia tiri apparentemente semplici, Sassari si vede la strada spianata all'allungo sebbene il contropiede di Tinkle del -6 (27-21) induca Cavina a chiamare time out. È un 2/2 dalla lunetta di Treier a sbloccare il tabellone dopo un interminabile silenzio in cui entrambe le squadre sembravano aver perso confidenza con il canestro e il punteggio ne risente decisamente. Stavolta è Galbiati a chiamare time-out e la sua decisione partorisce qualche fiammata con la tripla di Tinkle a riportare in scia Cremona per il 36-32 all'intervallo.
3° QUARTO - I punti di Burnell aprono il terzo quarto ma sono Sanogo e i liberi di Cournooh a riavvicinare Cremona a una sola lunghezza di distanza (41-40). Sassari è invogliata dal tiro da 3p. ma sia Clemmons che Bendzius falliscono i rispettivi tentativi. Non Battle e Logan che conducono Sassari sul +10 (52-42). Galbiati prova a mescolare le carte ma non vuole e può prescindere da un ottimo Tinkle che riporta i suoi ancora a una lunghezza di distanza (52-51) prima che l'iniziativa personale di Poeta frutti il sorpasso ma la tripla di Bendzius, allo scadere, ripristina il vantaggio Sassari: 55-53.
4° QUARTO - Che i padroni di casa siano più avanti nella preparazione risulta evidente nell'ultimo quarto di gioco: il 4-0 di parziale iniziale e la tripla di un sempreverde Logan (nella foto) ricacciano Cremona a-8. Quando Poeta prova a scuotere i suoi, trova dall'altra parte la medesima incisività di Battle. Galbiati preserva suoi protagonisti concedendo qualche minuto a Vecchiola e Zacchigna che entrano a referto in un match che non ha più nulla da dire: finisce 83-74.