A|X Armani Exchange Milano – Umana Reyer Venezia (sabato ore 21.00, Rai Sport HD, Eurosport 2, Eurosport Player, Discovery + e Rai Radio Uno)
Si incontrano le società vincitrici degli ultimi 4 titoli, 2 per Milano (2016 e 2018) e 2 per Venezia (2017 e 2019). 27 le semifinali scudetto già giocate da Milano, con un bilancio di 18 serie vinte e 9 perse, mentre Venezia ha raggiunto le Semifinali in 5 occasioni conquistando il diritto a giocare la Finale per 2 volte. L’Olimpia Milano è alla settima semifinale consecutiva, la tredicesima nelle ultime 14 edizioni di playoff, mentre la Reyer è alla sesta consecutiva. 23 volte la testa di serie numero 1 ha affrontato in Semifinale la numero 4 del tabellone, per 18 volte la meglio piazzata in classifica al termine della stagione regolare ha vinto la serie.
PRECEDENTI: Due i precedenti tra Milano e Venezia in post season: Quarti di Finale dell’edizione 2012 Milano passa il turno 3 a 0 contro la Reyer, vincendo le prime due gare in casa (92-63 e 89-83) prima di aggiudicarsi Gara3 a Venezia (80-82). La seconda occasione è stata la Semifinale dei Playoff 2016 vinta ancora da Milano con il punteggio di 4 a 2. In questa stagione A|X Armani Exchange e Umana si sono già incontrate per 4 volte, 2 in campionato (1-1 con due vittorie interne), nella Semifinale di Supercoppa a inizio stagione (Milano 76-67) e in Semifinale di Coppa Italia (Milano 96-65). Nel conto totale dei precedenti tra le due società Milano è avanti per 73 vittorie a 23. Milano e Venezia sono le due squadre che hanno perso meno partite in casa in questo campionato, entrambe hanno un record di 11 vinte e 3 perse in stagione regolare e hanno vinto tutte le gare interne della prima serie di playoff (2 per Milano e 3 per Venezia). Venezia non ha sconfitte al Taliercio in campionato dal 6 Dicembre 2020.
ALLENATORI: Messina e De Raffaele non si sono mai incrociati in una serie di Playoff, i nove precedenti giocati sono 6 gare di regular season, 2 di Coppa Italia e 1 di Supercoppa. Il bilancio delle vittorie è a favore di Messina per 6 a 3. Messina ha giocato 11 semifinali nel campionato italiano vincendone 4 (3 con la Virtus Bologna e 1 con Treviso), mentre De Raffaele è alla sua quinta semifinale con un bilancio fino ad ora di due serie vinte e due perse. Messina è a 2 gare dalle 100 partite allenate nei playoff con una percentuale del 66.3% (65 su 98).
GIOCATORI: 23 volte la testa di serie numero 1 ha affrontato in Semifinale la numero 4 del tabellone, per 18 volte la meglio piazzata in classifica al termine della stagione regolare ha vinto la serie. Kevin Punter è l’unico giocatore delle due squadre sempre in doppia cifra nei Quarti di Finale. Milano ha sette giocatori con il 100% dalla lunetta nelle 3 gare contro Trento, Moraschini perfetto da tre punti fino ad ora (6/6) Tonut è stato il giocatore con più minuti in campo tra le quattro qualificate, 32.2 la media a partita. Nei quarti contro Trento, l’Olimpia Milano ha segnato un totale di 46 liberi su 49 tentativi per una percentuale del 93.9%, mai nessuna squadra era riuscita ad arrivare a un simile risultato in una serie di post season. Tonut ha realizzato in Gara 2 il suo record di punti in una gara di playoff, 25 conto la Dinamo Sassari. I 25 punti di Stefano Tonut sono la miglior prestazione per un giocatore italiano con la maglia di Venezia nella post season.
DICHIARAZIONI: ecco le parole di coach Messina prima della partita:
“Affrontiamo Venezia, che è squadra con tradizione, mentalità e grande coesione, come ha dimostrato rimontando tre volte passivi pesanti contro un’eccellente avversaria come Sassari. Ci aspettiamo una serie molto difficile, anche perché si sviluppa prima e dopo le Final Four di EuroLeague. Proprio per questo sappiamo che sarebbe importante cominciarla vincendo, ma per farlo sarà necessario giocare una partita di eccellente qualità”.
"Conosciamo il valore assoluto di Milano - afferma il coach veneziano De Raffaele - in termini di qualità di squadra, di organizzazione e di chi l’allena. Non credo ci sia bisogno di ripetere quanto questa squadra abbia finora dimostrato di essere la più forte.
E’ naturale che per noi diventa una sfida da subito importante perché dobbiamo provare a portare via una partita. Dovremo essere molto bravi fisicamente a combattere in ogni uno contro uno e soprattutto ad avere la leggerezza di chi va a gustarsi una semifinale conquistata con grande sacrificio, sapendo di affrontare una delle squadre più forti d’Europa. Questo dev’essere qualcosa da vivere con entusiasmo e gioia perché è il bello di questo sport che ti propone sfide da ricordare”.