Sconfitta per la Virtus Segafredo Bologna (nella foto Teodosic) che perde in casa contro l’UNICS Kazan in Gara 3 delle Semifinali di EuroCup e non si qualifica dunque per la prossima stagione di Eurolega.
Giù il gettone e la partita inizia con la tripla di Teodosic a cui risponde Canaan con la stessa moneta, anche White con la soluzione dalla lunga distanza ma Teodosic risponde con altri tre punti; anche Ricci prende la mira a spara dai 6,75 per il +3. Weems con il tap-in del +5 e sempre il numero 34 bianconero trova altri due punti appoggiandosi al vetro, Holland pesca il jolly dal perimetro ma c’è subito la risposta con capitan Ricci. Sempre Holland infallibile a cronometro fermo ma arriva la risposta di Hunter con lo stesso fondamentale e poi c’è la schiacciata in contropiede di Alibegovic, Wolters ferma i canestri bolognesi con la tripla dall’angolo e poi Brown trova il 2/2 dalla lunetta. Alibegovic con il quarto punto della serata ma Kazan è a -2 con il sesto punto di Wolters, parità a quota 21 con l’inchiodata di Brown con cui termina il primo quarto di gioco.
Secondo quarto con Alibegovic che è partito molto bene ma poi Smith si prende un tiro dalla media a distanza che va a buon fine, due liberi per Abass e poi White. UNICS in vantaggio con la bomba di Smith ma Belinelli riesce ad accorciare il gap, Morgan trova due liberi molto importanti per il +2 ma Belinelli trova il nuovo vantaggio della Segafredo con la specialità della casa. Ospiti che trovano altri tre punti con Smith a cui risponde ancora il nativo di San Giovanni in Persiceto per la parità a quota 32 ma Canaan non è d’accordo e punisce ancora dalla lunga distanza, risponde Teodosic con la stessa moneta e c’è il nuovo vantaggio Virtus ancora con il numero 44. Belinelli firma il +4 per la Segafredo ma Brown trova un prezioso gioco da tre punti che finalizza con il libero aggiuntivo, Markovic con la bomba da più di otto metri ma l’UNICS Kazan è immediatamente sul -2. Ottima giocata conclusa al volo da Brown a cui Hunter risponde da tre punti e alla fine della prima metà di gara la squadra felsinea è avanti nel punteggio sul parziale di 48-46.
Si torna in campo con la parità a quota 48 firmata da Brown, Gamble con un 1/2 dalla lunetta ma Holland dall’altra parte punisce la difesa con il tiro dalla lunga distanza. Teodosic segna la quarta bomba del suo match per il -1 ma c’è la risposta di Wolters che ne trova due, Smith con una tripla complicatissima ma c’è Teodosic a rimanere attaccato al match. UNICS Kazan a +4 ma Holland trova il massimo vantaggio russo con l’appoggio facile a canestro, Weems è molto attivo a rimbalzo e deposita facilmente, ancora una volta Holland però realizza. Smith segna dalla lunga distanza per il +9 e Brown alimenta il vantaggio di Kazan con un cesto dalla media distanza, quattro punti in rapida successione per la Virtus con Ricci prima e Hunter poi, Adams trova un’interferenza a canestro che mette 7 lunghezze di divario tra i russi e i bolognesi mentre Teodosic trova una super giocata che vale il -5. Cesto difficilissimo messo a segno da Holland ma Adams firma il 2/2 dalla lunetta che vale il -4 e dopo i due punti di Smith alla mezzora gli ospiti conducono con 6 lunghezze di vantaggio.
Ultimi dieci minuti di partita con la soluzione dall’arco dei 6,75 di Adams e poi Wolters risponde con un canestro difficilissimo; Belinelli risponde dalla lunga distanza per il -2 ma Brown non è d’accordo e segna il suo punto personale numero 20. Hunter perfetto a cronometro fermo con il 2/2 ma White risponde dal perimetro con l’undicesima tripla di squadra, replica di Smith che ottiene tre punti in una fase cruciale della partita. Weems attento ancora una volta a rimbalzo per il -5 subito annullato da White trovato molto bene dall’assist di Smith; Belinelli ne trova due da sotto dopo aver sbagliato il tiro precedente. White trova ancora la via del ferro, la Virtus è a -7 con il palleggio, arresto e tiro di Adams ma Wolters punisce con la bomba; Teodosic a referto con un 3/3 a cronometro fermo ma Smith ancora una volta punisce la difesa con un ottimo canestro. Belinelli non sbaglia le cinque conclusioni a cronometro fermo che garantiscono il -4 ma c’è una tripla incredibile di Canaan e i liberi di White che chiudono di fatto la partita con la vittoria di Kazan sul punteggio finale di 100-107.