Banco di Sardegna Sassari – Virtus Segafredo Bologna (ore 20.45, Rai Sport HD e Eurosport Player)
Il posticipo della 25esima giornata di Serie A UnipolSai vede il “big match” tra Sassari e Virtus. I ragazzi di Pozzecco per rifarsidall’eliminazione dalla Basketball Champions League, i bianconeri per provare ad inseguire l’Happy Casa Brindisi.
PRECEDENTI: 22 le gare già giocate tra Dinamo Sassari e Virtus Bologna in Serie A: 18 di regular season, 3 di playoff e 1 di Supercoppa. Sassari guida con 14 vittorie contro le 8 della Virtus, nelle gare giocate in Sardegna il bilancio è di 9 a 2. L’ultima vittoria di Bologna a Sassari è datata 06/03/2016: Banco di Sardegna Sassari - Obiettivo Lavoro Bologna 85 a 91. In questa stagione Bologna ha vinto la semifinale di Supercoppa giocata a Settembre, mentre Sassari è uscita vincitrice dalla Segafredo Arena nella gara di andata per 78 a 83. La Dinamo, in campionato, ha vinto le ultime 5 gare contro la Virtus Bologna, 2 in trasferta e 3 in casa.
ALLENATORI: Quattro i precedenti tra Pozzecco e Djordjevic, 3 in campionato e 1 in Supercoppa. Pozzecco ha vinto le tre gare di regular season mentre Djordjevic la semifinale di Supercoppa giocata a inizio stagione.
DICHIARAZIONI: ecco le parole di coach Djordjevic prima della partita:
"La partita di Sassari rappresenta una delle trasferte più toste. Nonostante sia reduce da tre impegni in una settimana, affrontiamo una squadra che ha sempre mostrato una grande tenuta fisica, e questo è sicuramente un loro punto a favore. Tenendo conto del loro gioco in Post basso, che appoggiano sempre il pallone al loro lunghi, e aggiungendo sotto canestro anche Burnell, la nostra priorità deve essere la difesa, dopo di che dovremo stare attenti ai tiri aperti e agli errori individuali difensivi, dove ogni tanto cadiamo per nostre disattenzioni. Se vogliamo vincere la partita, dovremo essere molto solidi. Siamo consapevoli dell'importanza di questo momento e di quello che ci stiamo giocando."
Di seguito quanto detto da coach Pozzecco:
“Chiaramente non possiamo scegliere l’avversario: questa mattina ho detto alla squadra che dobbiamo essere consapevoli, continuare a fare le nostre cose, la nostra pallacanestro. Come è già successo chiedo tempo, so che il tifoso sardo riconosce l’impegno e la dedizione della squadra e a differenza di altri capisce le difficoltà, riconosce l’indole del gruppo. Ecco se c'è una cosa che mi dispiace infinitamente è che questa squadra non possa vivere il pubblico, perché è una squadra che ha un’anima, cosa che i nostri tifosi riconoscono al di là della lettura tecnico tattica”.