L'azzurro Nico Mannion, 19 anni, è stato scelto dai Golden State Warriors al secondo giro con il numero 48 del Draft Nba. Mannion è nato in Italia, a Siena ed è figlio d’arte: il padre, Pace Mannion, è stato uno dei protagonisti del nostro campionato tra la fine degli anni ’80 e inizio anni ’90. La madre è Gaia Bianchi, ex giocatrice di pallavolo. L'account ufficiale della franchigia ha celebrato l'evento, mettendo insieme le foto di padre e figlio e la scritta "Like father, like son". La curiosità è che anche Pace nel 1983 (scelta n. 43) esordì in NBA con i Golden State Warriors. Dopo Cantù ha militato anche a Treviso, Caserta, Reggio Emilia e poi Fabriano, Roseto e Cefalù.
Non ce l'ha fatta, invece, Paul Eboua, cresciuto alla Stella Azzurra Roma e a Pesaro lo scorso anno alla Carpegna Prosciutto: era stato inserito tra gli "eleggibili" per una chiamata che non e' arrivata.
Nico Mannion ha giocato con i Wildcats di Arizona University ed esordito con la Nazionale italiana a soli 17 anni (a Groningen, Paesi Bassi, il 1 luglio di due anni fa, dove segnò 9 punti) e dopo le prime dichiarazioni di gioia ("Non riesco a trovare le parole per spiegare quanto sia eccitato per questa opportunità") ha ricordato a Gazzetta.it l'importanza di aver giocato in Nazionale (anche ad un Europeo under 16): "ha aiutato in maniera decisiva la mia crescita".
Nico Mannion è il quinto azzurro a giocare in NBA negli anni Duemila dopo Andrea Bargnani, Danilo Gallinari, Marco Belinelli e Gigi Datome.